Enrico Aureli eletto all'unanimità presidente di Ucima
In occasione dell'Assemblea generale di Ucima, Enrico Aureli è stato nominato Presidente dell'Unione dei Costruttori Italiani Macchine per il Confezionamento e l'Imballaggio. Un'elezione che ha visto d'accordo la totalità dell'Assemblea. Aureli, che succede a Giuseppe Lesce, sarà alla guida dell'Associazione per il quadriennio 2016-2020.
Enrico Aureli, appena eletto alla Presidenza di Ucima, ha presentato agli imprenditori riuniti per l'Assemblea annuale dei soci le linee programmatiche di mandato.
"La nostra Associazione ha riacquisito in questi ultimi anni la necessaria autorevolezza per divenire l'interlocutore privilegiato per quanti operano nel nostro settore, in Italia e all'estero". Con queste parole, il nuovo Presidente di Ucima, Enrico Aureli, ha aperto la sua relazione all'Assemblea generale di Ucima, che lo ha eletto presidente per il prossimo quadriennio.
"Nei prossimi quattro anni, lavoreremo assieme per continuare a far crescere la nostra Associazione e le nostre aziende, - ha sottolineato Aureli - fornendo alle associate servizi e strumenti utili allo sviluppo internazionale, allo sviluppo delle competenze professionali dei collaboratori e alla crescita dimensionale delle nostre aziende".
Al centro dell'agenda del neo-Presidente, il continuo sviluppo dei servizi associativi con il rafforzamento della scuola di formazione SBS, del Centro Studi e delle attività di comunicazione; lo sviluppo internazionale con la partecipazione a fiere, eventi e attività di networking finalizzate a comunicare l'immagine di eccellenza del settore.
Un punto focale dei prossimi quattro anni sara la politica fieristica, in particolare con lo sviluppo internazionale di Ipack Ima, fiera organizzata in joint venture con Fiera Milano.
"Ipack Ima ci offrirà la possibilità di mostrare le nostre nuove tecnologie e casa nostra, da padroni di casa e non come ospiti dei competitor tedeschi", ha dichiarato Aureli.
Proseguirà, inoltre, il lavoro di tessitura di alleanze internazionali con altri organizzatori fieristici col fine di inserire Ipack Ima all'interno di un network internazionale che possa offrire alle aziende associate una piattaforma espositiva che razionalizzi le loro competenze all'estero.
Un importante obiettivo sarà anche quello di allargare ulteriormente la base associativa per aumentare la già alta rappresentanza dell'Associazione - oggi all'80% del fatturato del settore - accogliendo nel sodalizio associativo aziende di medie e piccole dimensioni che potranno così giovare dei servizi offerti dalla struttura operativa.
"La nostra Associazione ha riacquisito in questi ultimi anni la necessaria autorevolezza per divenire l'interlocutore privilegiato per quanti operano nel nostro settore, in Italia e all'estero". Con queste parole, il nuovo Presidente di Ucima, Enrico Aureli, ha aperto la sua relazione all'Assemblea generale di Ucima, che lo ha eletto presidente per il prossimo quadriennio.
"Nei prossimi quattro anni, lavoreremo assieme per continuare a far crescere la nostra Associazione e le nostre aziende, - ha sottolineato Aureli - fornendo alle associate servizi e strumenti utili allo sviluppo internazionale, allo sviluppo delle competenze professionali dei collaboratori e alla crescita dimensionale delle nostre aziende".
Al centro dell'agenda del neo-Presidente, il continuo sviluppo dei servizi associativi con il rafforzamento della scuola di formazione SBS, del Centro Studi e delle attività di comunicazione; lo sviluppo internazionale con la partecipazione a fiere, eventi e attività di networking finalizzate a comunicare l'immagine di eccellenza del settore.
Un punto focale dei prossimi quattro anni sara la politica fieristica, in particolare con lo sviluppo internazionale di Ipack Ima, fiera organizzata in joint venture con Fiera Milano.
"Ipack Ima ci offrirà la possibilità di mostrare le nostre nuove tecnologie e casa nostra, da padroni di casa e non come ospiti dei competitor tedeschi", ha dichiarato Aureli.
Proseguirà, inoltre, il lavoro di tessitura di alleanze internazionali con altri organizzatori fieristici col fine di inserire Ipack Ima all'interno di un network internazionale che possa offrire alle aziende associate una piattaforma espositiva che razionalizzi le loro competenze all'estero.
Un importante obiettivo sarà anche quello di allargare ulteriormente la base associativa per aumentare la già alta rappresentanza dell'Associazione - oggi all'80% del fatturato del settore - accogliendo nel sodalizio associativo aziende di medie e piccole dimensioni che potranno così giovare dei servizi offerti dalla struttura operativa.
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