Giunti R+W per sfide in costante evoluzione

Rainer Benz, Direttore Tecnico di R W, descrive le più recenti innovazioni di prodotto e di processo di R W, l'azienda tedesca produttrice di giunti industriali di precisione.
1. I clienti sono da tempo abituati all’eccellente qualità dei prodotti R+W. A un'ottima reputazione si accompagnano grandi responsabilità, perché la soddisfazione dei clienti deve rimanere costantemente elevata per quanto le esigenze si evolvano. Può descrivere alcune delle vostre più recenti soluzioni, create per venire incontro alle aspettative sempre crescenti dei clienti?
RB: R+W è perfettamente consapevole delle aspettative dei clienti; tutti i nostri sforzi sono diretti a garantire di poter sempre soddisfare queste richieste. Due esempi, pur molto diversi tra di loro, possono entrambi dare un'idea della gamma di soluzioni che possiamo offrire. Abbiamo recentemente progettato un giunto di sicurezza per il banco prova nel reparto di collaudo generatori di un'importante azienda. Il giunto ha un diametro di 420 mm, è lungo 600 mm e pesa 200 kg; può trasmettere una coppia di 25.000Nm e viene impiegato fino a 3.500 giri al minuto. Un altro limitatore di coppia per un'applicazione di collaudo, stavolta per il reparto prove motori sportivi di una nota Casa automobilistica, è stato anch'esso creato su misura, ma con una scala completamente diversa: il giunto misura infatti solo 180 mm di diametro e 100 mm di lunghezza, ma nonostante le misure ridotte  può comunque trasmettere valori di coppia fino a 4.000 Nm alla notevole velocità di 10.000 giri al minuto, dimostrando così una densità di potenza elevatissima. Enormi o compatti che siano, i nostri giunti sono sempre della dimensione giusta per i nostri clienti, e soprattutto soddisfano pienamente gli elevati requisiti qualitativi.

2. In molte industrie, la capacità di realizzare soluzioni su misura sta diventando un fattore critico di successo. Anche R+W ha un notevole curriculum da questo punto di vista e realizza spesso soluzioni custom: può parlarci di alcuni casi in cui sono stati utilizzati vostri giunti speciali?
RB: Siamo in effetti fieri della nostra capacità di fornire ai clienti soluzioni ad hoc, che a loro volta permettono ai loro processi produttivi di essere flessibili e versatili. Un'applicazione su misura che abbiamo realizzato ha riguardato un giunto a soffietto per l'industria pesante (340 mm di diametro, 1000 mm di lunghezza) del peso di 170 kg, in grado di trasmettere una coppia pari a 30.000 Nm e una velocità di rotazione 4.700 giri al minuto, progettato appositamente per un'acciaieria; il giunto permette una revisione estremamente rapida del collegamento fra il riduttore e i rulli del laminatoio, riducendo così sia il rischio, sia la quantità dei fermi, che sarebbero estremamente costosi e inopportuni in questo tipo di impianto. All’estremo opposto della scala dimensionale, abbiamo creato giunti miniaturizzati (diametro esterno di 15 mm, 25 mm di lunghezza) per trasmettere 5 Nm di coppia, del peso di soli 10 grammi  e in grado di lavorare alla straordinaria velocità di rotazione di 100.000 giri al minuto, per un impiego ad alta velocità all'interno di una turbina a gas. Un'altra applicazione a cavallo fra due settori - sportivo e medicale - è un giunto flessibile, di 20 mm di diametro e 30 mm di lunghezza, che permette a una bicicletta elettrica di ottenere impulso lineare a fronte di un range di coppia applicata da  0 a 30 Nm. Questa applicazione decisamente intelligente può essere connessa a una APP per smarthphone utilizzabile da utenti con problemi cardiaci, evitando eccessivi sforzi derivati dalla pedalata non assistita. La nostra gamma di giunti speciali appositamente progettati comprende soluzioni per applicazioni navali: un giunto di sicurezza molto grande, 600 mm di diametro, 500 mm di lunghezza,del peso di 500 kg e in grado di reggere un peso di 12 tonnellate con un limite di coppia trasmissibile di 55.000 Nm. Il limitatore di coppia protegge l'albero di propulsione che collega l'elica al motore della nave, e che rischierebbe di subire seri danni senza un dispositivo a tutela dei possibili sovraccarichi di coppia.

3. Le questioni ambientali sono ora tenute in grande considerazione, anche nelle industrie alle quali normalmente non pensiamo in termini particolarmente "ecologici". Il risparmio energetico, ad esempio, è una questione cruciale. Come si inseriscono in questo scenario le soluzioni e i processi di R+W e quali passi si stanno compiendo per migliorare l'efficienza dei prodotti e di processo?
RB: R+W ha sempre avuto come obiettivo la realizzazione di processi per quanto possibile eco-compatibili; naturalmente ci attiviamo in ogni modo per evitare consumi eccessivi di energia e ridefiniamo costantemente la nostra operatività per aumentare l'efficienza il più possibile. I processi produttivi di R+W sono anche del tutto compatibili con la direttiva comunitaria REACH sotto tutti gli aspetti: evitiamo ad esempio le finiture cromate, non produciamo elementi contenenti piombo e ci adoperiamo per produrre componenti completamente riciclabili.
Il ciclo di vita dei nostri prodotti, intrinsecamente molto lungo in quanto sono praticamente privi di necessità di manutenzione e di durata illimitata, contribuisce inoltre a ridurre la quantità di scarti.

4. Potrebbe ricordare alcuni casi in cui l'utilizzo di soluzioni R+W ha aiutato i clienti a migliorare l'efficienza dei propri processi produttivi?
RB: La notevole densità di potenza dei nostri prodotti ed un basso momento d’inerzia,  permette alle aziende che utilizzano  i nostri prodotti  di migliorare l'efficienza energetica riducendo i consumi, mantenendo naturalmente gli stessi livelli qualitativi. Il grande giunto industriale creato ad hoc per il laminatoio dell'acciaieria citato in precedenza, ad esempio, ha permesso la sostituzione di giunti pesanti e obsoleti con una soluzione che pesa circa la metà, permettendo così un considerevole risparmio energetico.

5. L'evoluzione dei processi industriali, con crescenti livelli di automazione, richiede un'affidabilità totale. Può descrivere alcune soluzioni che potrebbero interessare ai clienti che si stanno spostando verso un'automazione di processo più vicina al concetto di "Industria 4.0"?
RB: Il valore aggiunto delle nostre soluzioni nell'accrescere l'affidabilità dei sistemi altamente automatizzati risiede nella loro capacità di prevenire fermi e tempi morti: i nostri giunti di sicurezza possono disconnettere la forza motrice  in pochi millisecondi, prevenendo così i sovraccarichi. Da questo punto di vista i nostri componenti sono "smart": i loro tempi di reazione sono considerevolmente più rapidi, e il riarmo più facile e veloce, rispetto alle soluzioni più tradizionali.
Va comunque detto che nel dibattito che contrappone intelligenza centralizzata e  distribuita nei moderni sistemi di automazione  occorre prestare attenzione all'affidabilità complessiva del sistema. La distribuzione dell'intelligenza sulle macchine industriali più performanti consente una maggiore efficienza, ma estendere questo concetto anche ai componenti semplici rende il sistema più complesso, mettendo a rischio l'affidabilità dell'insieme. Questi componenti devono proprio essere semplici, privi di manutenzione e praticamente eterni: è proprio questo il modo in cui progettiamo la vasta gamma di giunti R+W.