Imballaggi, un mercato in crescita

Il settore degli imballaggi rappresenta un importante fattore economico a livello mondiale. Un'analisi del mercato del packaging e di come influisce sulle scelte dei consumatori.
Secondo Smithers Pira il settore degli imballaggi cresce nel mondo ad un tasso annuo del 3,5 percento e nel 2020 raggiungerà un valore di 998 miliardi di dollari USA (equivalente a 900 miliardi di euro).
La crescita prosegue sul mercato degli imballaggi per due ragioni: la crescente urbanizzazione e la tendenza costante a consumare alimenti più comodi. Nel mondo sempre più persone vivono nelle città. Fornir loro giornalmente alimenti sani e di alta qualità e gli altri prodotti di cui hanno bisogno rappresenta una enorme sfida logistica. Gli imballaggi in questo contesto rappresentano la chiave per trasportare gli alimenti e gli altri beni senza danni e intatti fino ai clienti. Anche l’incremento dei consumi derivante dalla crescita della classe media nei paesi in via di sviluppo ed emergenti e la crescente competizione nei mercati maturi rappresentano fattori responsabili della crescita del mercato degli imballaggi.
La comodità continua ad essere un importante fattore di stimolo della crescita per gli imballaggi. La richiesta dei consumatori di avere prodotti facili e veloci da utilizzare è in costante crescita, in particolare per alimenti e bevande che possono essere facilmente consumati per strada o sul posto di lavoro. I requisiti classici degli imballaggi, come protezione e facilità di trasporto, sono ora affiancati da nuove necessità, come soluzioni per il dosaggio, maggiore facilità di utilizzo, possibilità di essere richiusi e rimozione controllata. I cambiamenti demografici dall’altra parte portano a un incremento della domanda di imballi di minori dimensioni e monoporzione.

IMBALLAGGI IN PLASTICA
Secondo Euromonitor, nel 2015 sono stati venduti nel mondo 4.000 miliardi di imballaggi. La plastica rappresenta il materiale più utilizzato: il 50 percento di tutti gli imballaggi è fatto di plastica. La quota maggiore (quasi il 60 percento) è rappresentata dagli imballaggi in plastica flessibile – e questo dato è in crescita. Sempre più prodotti vengono presentati con imballaggi flessibili di ogni tipo, come borse, buste verticali, film ecc.. La domanda viene principalmente dall’industria alimentare. La parola chiave in questo caso è comodità: l’imballaggio deve essere leggero, facile da aprire e chiudere e il prodotto deve essere facile da porzionare.

IL PET PER LE BEVANDE
La seconda categoria di contenitori di plastica (40 percento) è rappresentata dagli imballaggi in plastica rigida. Uno dei principali acquirenti di questi imballaggi è il settore delle bevande. La crescita del consumo globale di bevande analcoliche e in particolare di acqua in bottiglia determinerà nei prossimi anni un aumento della domanda di imballaggi in PET. Un altro fattore di incremento dei consumi è la crescente sostituzione del vetro con contenitori di plastica solida.
Anche se fino ad oggi è stata l’industria delle bevande ad avere il maggiore interesse per le bottiglie in PET, queste vengono sempre più utilizzate per alimenti solidi e prodotti chimici per la casa. Questi settori traggono vantaggio dai pregi di questi imballaggi: sono leggeri, sono riciclabili, sono infrangibili e spesso offrono una elevata trasparenza. Inoltre stanno conseguendo sempre migliori risultati in termini di proprietà di barriera ai gas e di protezione dai raggi UV.

PACKAGING CARTOTECNICO
I mercato mondiali degli imballi in cartone sono altamente competitivi. Nel 2015 sono stati venduti oltre 620 milioni di imballi in carta/cartone. Si prevede che entro il 2019 la domanda di imballi in cartone cresca del 6 percento complessivo, secondo le stime di Euromonitor International. Lo sviluppo è trainato inoltre dalla crescita del commercio elettronico dove il cartone rappresenta l’imballaggio preferito.
Il commercio tradizionale sente ormai chiaramente la crescente competizione delle vendite su Internet. Per questo è importante progettare flussi di lavoro interni efficienti e presentare le merci nel punto di vendita nella migliore maniera possibile. Per queste ragioni l’imballo pronto per lo scaffale (shelf-ready packaging - SRP) in cartone corrugato sta assumendo un’importanza sempre maggiore. Gli SRP aiutano i dettaglianti ad ottimizzare i processi e a ridurre i costi. Con gli SRP i prodotti possono essere presentati meglio sugli scaffali, il consumatore ha la possibilità di vedere e maneggiare meglio i prodotti.

SPAZIO AI METALLI
Con vendite di 420 milioni di unità nel 2015, gli imballaggi in metallo si collocano al terzo posto. Il principale acquirente degli imballaggi in metallo è l’industria delle bevande. La lattina è ormai un contenitore consolidato per birra, bevande energetiche e altre bevande funzionali, spesso distribuite a livello mondiale. La crescente domanda globale di queste bevande ha un effetto positivo sulla domanda di lattine per bevande. Si prevede una crescita del 12 percento entro il 2019.
Rispetto all’industria delle bevande, quella degli alimenti utilizza una piccola percentuale di imballaggi in metallo. I contenitori in metallo sono pratici e anche protettivi. Grazie alle loro ottime proprietà di barriera consentono un facile stoccaggio degli alimenti senza necessità di refrigerazione. I prodotti confezionati in questo modo rimangono fresche anche senza conservanti. Gli imballaggi in metallo consentono elevate velocità di elaborazione e per questo soddisfano tutti i requisiti di una produzione e di una catena logistica efficienti. Gli imballaggi in metallo sono cresciuti meno rapidamente negli ultimi anni e vengono sempre più sostituiti nell’industria alimentare dai più leggeri imballaggi in plastica.

I VANTAGGI DEL VETRO
Il vetro protegge perfettamente i prodotti, perché è inerte e impermeabile alla diffusione. I contenitori di vetro vengono utilizzati soprattutto nell’industria delle bevande, in particolare per birra, superalcolici e vino. Molti consumatori tuttavia percepiscono i contenitori di vetro come difficili e scomodi (rotture) e per questo preferiscono gli imballaggi in plastica. Il vetro rimane il materiale da imballaggio preferenziale nei prodotti di fascia alta. Si prevede che le vendite di imballaggi in vetro crescano del 7 percento fino a 338 milioni di unità nel 2019.