Da Irplast labelling termoretraibile per lattine

La multinazionale del lattiero caseario Friesland Campina ha scelto Irplast per realizzare la prima soluzione di labelling termoretraibile per lattine in banda stagnata, in grado di garantire la perfetta adesione dell’etichetta al contenitore
Irplast, uno dei principali operatori del settore packaging a livello europeo è un’azienda italiana integrata verticalmente (dalla produzione di film in polipropilene biorientato alla stampa delle etichette e dei nastri adesivi), che è stata scelta dalla multinazionale del lattiero caseario Friesland Campina, per realizzare la prima soluzione di labelling termoretraibile per lattine in banda stagnata, in grado di garantire la perfetta adesione dell’etichetta al contenitore. Elevata tenuta, economicità di gestione, riciclabilità, gestione dei magazzini semplificata e efficienza di applicazione i principali plus.

Friesland Campina aveva l’esigenza di trovare una soluzione definitiva alla scarsa tenuta delle etichette tradizionali in carta sulle lattine in banda stagnata, spesso sottoposte a condizioni logistiche “estreme”, tra sbalzi termici e stoccaggio prolungato in container non climatizzati.  Frisland Campina si mise alla ricerca di un fornitore di etichette che, grazie alla elevata esperienza nel settore, potesse trovare una soluzione efficace e cost effective. Irplast si presentava fin dall’inizio come potenziale fornitore ad elevato valore aggiunto, anche grazie a tutta la propria esperienza nella gestione dell’adesivo, maturata, fin dal 1983, nella realizzazione e stampa di nastri adesivi per imballaggio e successivamente nel preadesivizzato sul multi-imballaggio (1996). L’esperienza Irplast si era nel tempo perfezionata sia sulla lavorazione degli inchiostri sulle macchine stampatrici (tecnologia rotocalco), che sulle macchine spalmatrici per l’adesivizzazione dei nastri. Ebbe così inizio il progetto nel 2013, attraverso numerose prove e test, per sottoporre gli adesivi di resistenza termica (elevate temperature), fino ad ottenere la soluzione ottimale di un adesivo che reggesse fino alle massime temperature. Si diede quindi il via alla sperimentazione della adesivizzazione delle etichette - Label Tape Shrink di Irplast - in bobina.  In questo modo il processo applicativo della etichette si accelerava grazie all’eliminazione del processo di applicazione della colla, dei fermi macchine per pulizia con conseguente risparmio energetico e maggior salubrità dell’ambiente di lavoro, per una maggiore produttività  e resa complessiva (risparmio di tempi e costi di energia).
Questa sperimentazione ha portato nel 2014 alla realizzazione di una nuova soluzione di mercato: l’applicazione dell’adesivo in fase di produzione dell’etichetta, con la possibilità di ottimizzare le quantità dello stesso in funzione dello specifico processo produttivo. L’intuizione e l’abilità di Irplast è stata quella di portare il proprio know-how (gestione inchiostri/processo di stampa e gestione adesivo) su nuove applicazioni, in un unico progetto integrato: stampare e adesivizzare tutto in linea.




Topic: Case history
Prodotti e tecnologie: IRPLAST