Packaging, vassoi riciclabili Pro-gest per l’agroalimentare

Le grandi idee hanno sovente bisogno di grandi strutture per passare alla fase di realizzazione; ne abbiamo un esempio seguendo l’evoluzione delle cassette per confezionamento di prodotti ortofrutticoli secondo l’intuizione di Bruno Zago, amministratore delegato della Pro-gest, azienda leader nella produzione di carta, cartone e imballaggi cellulosici ottenuti utilizzando esclusivamente carta da macero riciclata. Lo slogan di Pro-gest è “ridiamo vita alla carta” e le cifre dimostrano che la promessa ideale è mantenuta nella realtà: il Gruppo, che ha sede direzionale a Ospedaletto di Istrana (TV), nel 2011 ha dato nuova vita a oltre un milione di tonnellate di carta da macero diventata preziosa materia prima, con una importante crescita rispetto alle 800.000 tonnellate del 2010. Con le sue 19 aziende distribuite in 7 regioni e i suoi oltre 1.000 dipendenti, Pro-gest gestisce l'intero ciclo produttivo della carta, utilizzando al 100% cellulosa da riciclo. Un "impero" che si traduce in un fatturato di 300 milioni di euro consolidati + 80 milioni fuori consolidato e che si concretizza in 800.000.000 mq di cartone ondulato prodotto, in 1.500.000.000 di imballaggi prodotti e in 10.000 tonnellate di prodotti tissue trasformati. Imballaggio ideale per il radicchio I plateaux di cartone riciclato, già affermati nel mercato dei prodotti alimentari, sono stati resi adatti al trasporto di prodotti umidi con l’applicazione di un sottilissimo film di poliestere dello spessore di circa 10-12 µm; uno strato talmente sottile da permettere la riciclabilità al 100% dei plateaux di questo tipo. Non stupisce il fatto che tra i primi ad interessarsi a questa nuova soluzione ci sia un grosso operatore agroalimentare della zona: il Consorzio di Tutela del Radicchio Rosso di Treviso IGP (formato da 205 produttori, distribuiti in 55 Comuni tra le province di Treviso, Padova e Venezia) che ha deciso di utilizzare i “plateaux green&waterproof” di Pro-gest per la stagione 2011-2012. È importante considerare che il Radicchio Rosso di Treviso è protetto da un marchio di origine esclusivo dal 1996 ed è distribuito in tutta Italia e nei principali Paesi Europei: Germania, Austria, Slovenia, Francia e Spagna, nonché in mercati nuovi come quello della Russia, che nel 2011 è arrivato a 800 tonnellate per il radicchio rosso e a 400 per il variegato di Castelfranco, l’atra qualità d’insalata locale tutelata dal Consorzio. Oltre all’insalata trevigiana, sono moltissimi i prodotti ortofrutticoli che necessitano di particolare attenzione nell’imballaggio per mantenere la loro freschezza ed è proprio dalla richiesta dei vari produttori che nasce l’idea di produrre cassette speciali di cartone.