Crescono in maniera esponenziale i packaging in gara al Premio Internazionale Pentawards e seppur recente - siamo solo alla settimana edizione - si conferma vetrina di visibilità unica nel suo genere per tutti coloro che si trovano ad avere a che fare con il packaging design. I progetti in gara sono stati più di 1.200: un buon 27% in più rispetto all’edizione del 2011. Performanti, funzionali, efficaci e distintivi, per l’editore e presidente di giuria Gérard Caron, hanno degnamente rappresentato il potere che, oggi, il design detiene nel rendere inconfondibili sia i prodotti sia le marca sottostanti. È stato possibile capirlo e apprezzarlo in particolare modo durante la serata di gala che si è tenuta a Parigi, nell’autunno scorso,presso il prestigioso InterContinental Le Grand hotel. In tale occasione, infatti, sono saliti sul podio le migliori soluzioni presentate, mostrandoci tutte le loro valenze e peculiarità espressive oltre che strutturali. A livello generale, i giurati hanno apprezzato il carattere universale dei creativi in gara. In merito ai progetti, invece, hanno espresso pareri favorevoli in termini di efficacia comunicativa offerta da scelte grafiche essenziali e distintive. «Best in show 2012» è stata ritenuta la nuova veste grafica per Diet Coke. Firmata dall’agenziaTurner Duckworth, ha intelligentemente reso protagoniste le iniziali: D e C. A lei è stato assegnato proprio per questa ragione e per il forte appeal acquisito dal brand il prestigioso Diamond Pentaward. Creativamente altrettanto efficaci e unici sono stati i cinque Platinum Pentaward, andati alle migliori soluzioni di packaging design per le categorie: Beverage, Food, Body, Othermarkets e Luxury. A questi sei progetti hanno fatto, infine, seguito altre trentanove creazioni ritenute degne di portarsi a casa una medaglia d’oro.
.
.
DIAMOND PENTAWARD-BEST OF THE SHOW DIET COKE AGENZIA:
TURNER DUCKWORTH 
Porta la firma dell’agenzia anglo-americana Turner Duckworth la nuova immagine di Diet Coke. È qui di scena la semplicità e la voglia di veicolare poche ma essenziali informazioni per essere marchio indimenticabile. Al secondo posto in America tra i soft drink, e proprio per questa ragione sempre alla ricerca di novità e revisioni visive per continuare a mantenersi tale, Diet Coke di Coca-Cola ha visto in questo recente restyling un arricchimento di identità visiva in termini complessivi davvero unico nel suo genere e per tale ragione degno di ricevere il Diamond Pentaward. Inizialmente legata a un’edizione limitata, datata 2011, la grafica ideata per tale occasione è diventata ben presto la nuova immagine di Diet Coke. A partire dal primo settembre 2012, infatti, visto l’alto gradimento registrato presso il pubblico, si è ritenuto indispensabile sfruttarla per farla essere quella che oggi è. Elementi chiave di questo progetto sono le iniziali, D e C, connotate da convincenti caratteri e colori. Il nuovo logo, nella sua originalità e sinteticità, conferisce un’identità grafica funzionale sia per la lattina sia per tutti gli altri materiali di comunicazione oltre che per gli imballi di raggruppamento.
.
.
Beverage:
NESCAFE’ MY CUP Agenzia:
PHOENIX COMMINICATIONS 
Relativamente nuovo per il mercato sud coreano, il brand Nescafé grazie al supporto creativo dell’agenzia Phoenix Communications riesce a conquistare un cospicua fetta di consumatori giovani, divenendo ben presto leader di mercato. Questo successo è dovuto in grand parte alla grafica ideata per il pack di «Nescafé My Cup». Trova qui sede la sagoma di una tazza con coperchio, che semplifica efficacemente il messaggio veicolato. Collocata su uno sfondo nero, a significare l’alta qualità del prodotto contenuto, questa immagine cambia colore in relazione al tipo di caffè contenuto. La leggera sfumatura personalizzante ne rafforza il design. Sulla tazza spicca poi la scritta Nescafé, che resta bianca. Siamo di fronte a uno stile semplice e facile da memorizzare, quindi inconfondibile, che ben si adatta ai vari materiali destinati al punto vendita e alle macchine da caffè. È proprio questa purezza di immagini a essere stata apprezzata dai giurati e ad aver valso a questo contenitore il massimo riconoscimento all’interno della sezione beverage.
.
.
Food:
EGGS FOR SOLDIERS Agenzia:
SPRINGETTS BRAND DESIGN CONSULTANTS 
Ritira il primo premio per la categoria food il packaging design ideato per il marchio inglese «Eggs For Soldiers». L’agenzia che ha contribuito a questo successo è la SpringettsBrand Design Consultants. Davvero originali e simpatici sono sia il logo sia il packaging. Entrambi esprimono un’anima battagliera. È qui, però, in particolare il contenitore a colpirci visivamente per una forza intrinseca che ben si sposa con la fragilità assoluta del suo contenuto. Giocando con l’idea della difesa e dell’esercito, sia il pack primario sia quello di raggruppamento sono contraddistinti dal colore verde militare, ricordano un carro armato e si impossessano di una grafica militare. Il risultato è di indubbio appeal a scaffale e rende unico il posizionamento di questa nuova marca per uova. Il packaging design non poteva quindi che essere in questo caso «vincente».
.
.
Body:
HANDS UP Agenzia:
ETUDE HOUSE 
Per la linea di deodoranti e di creme depilatorie «Hands Up», destinata principalmente al mercato giapponese e a quello sud coreano, il reparto creativo della casa cosmetica Etude House pensa a una veste grafica davvero accattivante e in linea con il target a cui si rivolgono questa gamma di prodotti: giovani ragazze di età compresa tra i sedici e ventidue anni. L’immagine scelta è quella di una faccia stilizzata, simpatica e di facile memorizzazione che leggermente cambia da prodotto a prodotto. Ma sono in particolare due mani alzate, che fuoriescono dalle varie tipologie di packaging utilizzate (stick, astucci, vasetti), ad avere la meglio visivamente parlando e a farci ricordare la marca. Nella resa giocosa di questi contenitori spetta il merito del primo premio ottenuto nella categoria body. Rappresentano un tripudio di allegria e spensieratezza, come deve essere quando ad essere personalizzati sono prodotti di questo tipo e soprattutto quando tali prodotti si rivolgono a ragazzine.
.
.
Othermarkets:
FISHERMAN BOOTS Agenzia:
GOOD! 
Il pack viene pensato per essere un vero e proprio dispay. Stiamo parlando della scatola per stivali da pesca a marchio Fisherman che l’agenzia Good! progetta in maniera davvero inedita soprattutto quando si opera in una categoria merceologica piuttosto «povera». Normalmente concepite quali scatole dalle poche parole, prive di immagini e con il marchio in evidenza, i contenitori per stivali di gomma cambiano, oggi, volto. È qui di scena una rappresentazione d’impatto unica nel suo genere. La scatola diventa un vivace e colorato fondale acquitrino popolato da anguille e pesci che avvolgono in maniera sensuale uno stivale, facendone a pieno percepire le caratteristiche abitualmente date per scontate. Il prodotto-stivale da comune e banale diventa sexy e unico. È proprio per tutte queste ragioni e non da ultimo per un funzionale maniglia a intaglio in corrispondenza di uno spigolo della scatola, che consente una comoda presa, che questo packaging ha ricevuto il massimo riconoscimento nella categoria other markets.
.
.
Luxury:
BARDOT ICE-CREAM Agenzia:
LANDOR ASSOCIATES 
L’azienda messicana Advanced Ice Cream Technologies sceglie l’agenzia Landor Associates per creare il gelato che possa venir considerato il più lussuoso al mondo. Le dà il mandato per concepire non solo il packaging, ma anche il nome, il logo e il design del prodotto-gelato stesso oltre che naturalmente di tutti i materiali di comunicazione annessi e connessi. Ne deriva la linea di gelati Bardot, connotati da grafiche uniche, lussureggianti, impattanti e raffinate. Le grafiche dei gelati trovano degno coronamento in particolari astucci scrigno che aprendosi a libro svelano un contenuto di design d’alta gamma. Contraddistinti da una capacità di mantenimento del contenuto fino a otto ore fuori freezer, questi packaging coniugano funzionalità ad appeal come si addice alla categoria luxury.
