Venezia, palcoscenico per l’Economic Packaging Conference

In occasione dell’annuale incontro economico, l’Istituto Italiano Imballaggi ha riunito i suoi associati per discutere intorno a tematiche fondamentali nella gestione aziendale: dalle nuove regole per l’efficienza energetica alla riforma del lavoro, dalla gestione della variabile valutaria all’andamento dei prezzi delle materie prime.
Ad Anna Paola Cavanna, Vice Presidente Istituto Italiano Imballaggio, è stato affidato il compito di aprire i lavoro il 10 giugno presso l’Hotel Monaco e Gran Canal di Venezia.
Nella prima giornata si sono susseguiti gli interventi di Luca Felice Mezzomo - Responsabile della ricerca macroeconomica Intesa Sanpaolo – che ha parlato del difficile cammino dell’Europa verso la ripresa. Lo studio Fava&Associati ha invece presentato le novità della riforma del lavoro, il Job Acts, tra vantaggi e possibilità. Caterina Checcucci di GESCO ha informato i partecipanti sulle nuove regole per l’efficienza energetica. Infine, due tematiche sempre attuali, la sostenibilità attraverso l’intervento del Conai e la visione della crisi economica e finanziaria vista dal mercato dell’arte.
Il secondo giorno si sono aperti i lavori con la relazione di Barbara Iscone di Numidia che ha raccontato i trend del settore. La dott.ssa Iascone ha sottolineato il lieve incremento della produzione dell’1% nel 2014. La ripresa è riconducibile alla crescita verificatasi nel bimestre novembre/dicembre. La positiva inversione dei tendenza è derivata dalla crescita della domanda interna, guidata dalle importazioni.
Altri argomenti che hanno coinvolto la platea sono stati la difficile gestione della variabile valutaria e i costi di approvvigionamento delle imprese del packaging.
Gli ultimi interventi della giornata hanno visto susseguirsi le relazioni di Manuela D’Onofrio di Unicredit che ha trattato la “Caccia dei rendimenti in epoca di tassi bassi” e Franceso Daveri dell’Università Cattolica di Milano che ha parlato della secolare stagnazione.