UCIMA: ancora in crescita le vendite all'estero

Un ulteriore record per un settore che non conosce crisi e continua a conquistare quote di mercato rispetto alla concorrenza internazionale. È, infatti, la capillare presenza sui mercati mondiali la punta di diamante del settore delle macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio.
In occasione della tradizionale cena di fine anno con la stampa, svoltasi lunedì 16 dicembre presso Villa Marchetti a Baggiovara (MO), sede dell’associazione dei costruttori di macchine automatiche, il Presidente di Ucima, Giuseppe Lesce e il Direttore, Paolo Gambuli hanno espresso i loro migliori auguri di Buone Feste anche supportati dalle buone notizie che arrivano dal mercato.
Secondo gli ultimi dati elaborati dal Centro Studi Ucima a dicembre, il settore dei costruttori italiani di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio dovrebbe chiudere il 2013 con un fatturato in ulteriore crescita del 7,6% rispetto allo scorso anno, raggiungendo i 5.920 milioni di euro. L’export nel 2013 ha rappresentato l’83,6% delle vendite totali, raggiungendo il record di 4.950 milioni di euro, in crescita dell’8,6% sul 2012. Unione Europea, Asia e Centro Sud America si confermano le principali aree di destinazione delle tecnologie made in Italy. I primi tre Paesi di destinazione delle tecnologie italiane sono stati invece, Stati Uniti, Francia e Cina. In crescita anche il mercato italiano che, con un incremento del 3%, dovrebbe assestarsi su un fatturato di 970 milioni di euro.



Guarda e ascolta il discorso di Giuseppe Lesce, Presidente di Ucima, formulato alla cena di fine anno con la stampa, il 16 dicembre 2013.
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