Bilancio 2009/2010 Siemens Italia: + 4% di ordini

La divisione Industry si conferma best performer tra quelle che compongono Siemens Italia, con un fatturato che rappresenta più della metà del totale dell’azienda.

L’esercizio fiscale 2009/10 di Siemens Italia si è chiuso con un fatturato di 2509,8 milioni di Euro, con una lieve contrazione (-2%) rispetto allo scorso anno. Balzano invece gli ordini che, con un volume di 2.636,2 milioni di Euro, mettono a segno un aumento di oltre il 4%.


Tra le divisioni che compongono Siemens Italia, Industry si conferma best performer, con un fatturato che rappresenta più della metà del totale dell’azienda. Segno positivo per le vendite del Settore Energy, che registrano un incremento, e per Healthcare, che contribuisce con un giro d’affari in linea con lo scorso anno. Siemens IT Solutions and Services ha invece vissuto una flessione del fatturato del 4%.


Conclusa la fase della trasformazione durata dodici anni, Siemens è di nuovo una “world class company”. Con One Siemens, la Società intende accelerare il passo ed espandere il proprio posizionamento in modo sostenibile. Il nuovo target system ha un corso chiaro: Siemens si concentrerà prima di tutto sui mercati guidati dall’innovazione come la tecnologia ambientale e i servizi. Infine, in quanto clienti che necessitano di soluzioni infrastrutture complete, le città saranno al centro delle attività di Siemens.


Già nel corso dell’esercizio da poco concluso grazie al focus su sostenibilità e innovazione Siemens Italia ha gettato le basi dello sviluppo del business dedicato alle città con l’approccio delle “Infrastrutture urbane sostenibili". La società ha analizzato e proposto il proprio portfolio ambientale – del valore di 28 miliardi di euro a livello mondiale - alle amministrazioni di Torino, Genova, Milano e Roma: dalla generazione dell'energia da fonti rinnovabili con la sua distribuzione e trasmissione, alla mobilità urbana, alle tecnologie ambientali e alle tecnologie per gli edifici intelligenti. Il Roadshow farà tappa nel 2011 in altri cinque capoluoghi di provincia.