TECNOLOGIE ENOLOGICHE, UNA VETRINA ANCHE OLTRECONFINE

Oltre all’innovazione di altissimo livello, SIMEI, la fiera dedicata alle tecnologie e ai servizi per l’enologia e l’imbottigliamento, si veste di internazionalità, grazie all’importante accordo con drinktec. Sostenibilità e analisi sensoriale, i temi di grande attualità che verranno affrontati nell’ambito congressuale.
SIMEI è il punto di riferimento mondiale per il comparto della tecnologia del vino, non solo perché è una vetrina eccezionale delle migliori innovazioni del settore ma anche perché è da sempre volontà di UIV, organizzatore della manifestazione fin dalla prima edizione del 1963, renderla un’occasione unica di formazione e aggiornamento professionale di altissimo livello.
Le aziende espositrici sono uno dei grandi punti di forza di SIMEI: tutti i big player del settore – tecnologie, prodotti e servizi per enologia ed imbottigliamento – saranno presenti a garanzia dell’altissimo livello della manifestazione che si consolida come world leader in wine technology e un’importante vetrina internazionale per il settore del beverage.
L’offerta più completa per il settore sarà esposta al SIMEI e le soluzioni più efficaci potranno candidarsi all’Innovation Challenge, l’iniziativa volta a dare risalto a tutte le innovazioni che contribuiscono in maniera rilevante al progresso del comparto e che saranno giudicate e premiate da un Comitato Tecnico Scientifico internazionale.
FOCUS ANCHE SU OLIO E BIRRA
La Kermesse sarà anche un’imperdibile occasione d’aggiornamento sul settore dell’olio con tecnologie, approfondimenti, presentazioni, studi e momenti più leggeri che affronteranno tutti gli aspetti di questo interessante comparto. Si parlerà di innovazione nel packaging, importantissimo per il mantenimento delle qualità organolettiche del prodotto, di miglioramento tecnologico dei frantoi, di soluzioni per la conservazione e il trasporto degli oli, di gestione dei reflui, di aspetti inerenti la spinosa questione dell’etichettatura e dei tappi, di azioni di marketing necessarie a posizionare i prodotti in gdo, fino al tema già molto discusso ma sempre di grande attualità dell’analisi sensoriale, fondamento del rilancio di tutto il comparto. In SIMEI 2015 sarà dedicato per la prima volta un focus alla birra artigianale, un prodotto che ha una lunga storia ma in Italia ha esordito timidamente negli anni Novanta. Da allora l’interesse nei suoi confronti è cresciuto in maniera esponenziale: i sei produttori pionieri oggi sono diventati 800, distribuiti praticamente in tutta Italia. A supportare UIV per il Focus Birra è la società Officina Eventi Comunicazione.
LA FORZA DELLE SINERGIE
Le città a vocazione fieristica Monaco di Baviera e Milano hanno creato una speciale costellazione per la tecnologia del vino: SIMEI, la fiera leader internazionale tra le manifestazioni di tecnologia e tecniche enologiche, avrà luogo ogni 4 anni all’interno di drinktec, la fiera leader mondiale per le tecnologie delle bevande e liquid food. SIMEI manterrà quindi la cadenza biennale ma da ora in poi la location si alternerà tra l’Italia e Monaco di Baviera. “L’accordo raggiunto non ha eguali nel panorama fieristico internazionale - commenta Domenico Zonin Presidente di UIV – e rappresenta la base per un ulteriore sviluppo internazionale di SIMEI come fiera leader per le tecnologie del vino.”
L’accordo di collaborazione è stato siglato tra gli organizzatori delle due manifestazioni: Unione Italiana Vini con sede a Milano e Messe München GmbH (MMG). drinktec e SIMEI hanno unito i rispettivi punti di forza in una piattaforma gemella che sarà la vetrina più importante al mondo per la tecnologia, il trade e il marketing del settore.
Per Reinhard Pfeiffer, direttore generale di MMG e responsabile del drinktec, questa cooperazione transfrontaliera rafforza le posizioni di entrambi i partner: “Sono particolarmente lieto che si sia giunti ad una collaborazione di cui beneficeranno entrambe le manifestazioni: oltre il 50% degli espositori drinktec presenta soluzioni anche per il settore enologico e, come risultato dell’integrazione di SIMEI, avranno accesso ad un numero superiore di potenziali clienti. Vice versa, gli espositori SIMEI avranno l’opportunità di beneficiare dell’alto grado di internazionalità del drinktec. L’accordo inoltre rafforza lo status di Monaco di Baviera come top location per le fiere trade”.
Dopo l’edizione milanese del 3-6 novembre 2015, quindi, Simei si svolgerà per la prima volta a Monaco dall’11 al 15 settembre 2017 come parte integrante di drinktec. Nel 2019 SIMEI tornerà in Italia, estendendo l’offerta anche al beverage con il supporto di drinktec.
L’accordo tra UIV e MMG prevede un’area espositiva speciale SIMEI all’interno di drinktec, esclusiva per il settore enologico ed estesa su almeno due padiglioni per complessivi 20.000 mq. La superficie complessiva del Drinteck supererà quindi i 150.000 mq.
Gli organizzatori dei due saloni si sono inoltre accordati in merito al coinvolgimento di SIMEI nel portfolio di eventi drinktec nel mondo, in mercati globali chiave dove drinktec vanta già una forte presenza: drink technology India, food & drink technology Africa and China Brew China Beverage,.
SIMEI si svolge a Milano dal 1963 ed è riconosciuta in tutto il mondo come la fiera leader tra le manifestazioni di tecnologia e tecniche enologiche. Al SIMEI 2015 sono attesi più di 600 espositori e oltre 40.000 visitatori.
Le origini di drinktec risalgono agli anni ’50 ed è considerato l’evento n.1 al mondo per il settore beverage e il liquid food: espone l’intero processo produttivo, dalle materie prime fino al confezionamento, logistica e distribuzione, marketing.
NON SOLO EXHIBITION…
Sostenibilità e analisi sensoriale saranno i focus dei Congressi Internazionali organizzati da Unione Italiana Vini e patrocinati da OIV- Organisation internationale de la vigne et du vin, Ceev - Comité Européen des Entreprises Vins - e FIVS - Fédération Internationale des Vins et Spiriteux -.
Il 3 novembre si parlerà di Sostenibilità. “Sustainable viticulture as a tribute to wine quality”: il workshop un aggiornamento dello stato dell’arte per verificare a che punto è l’industria del vino in termini di sviluppo sostenibile
La definizione classica del termine “sostenibilità” la caratterizza come un equilibrio tra aspetti sociali, culturali, economici e ambientali nella ricerca di soluzioni bilanciate ai bisogni del presente e del futuro. Nonostante questo c’è nella pratica una tendenza a far prevalere nel settore vitivinicolo l’aspetto ambientale, tralasciando o mettendo in second’ordine tutti gli altri. Obiettivo del Congresso è quello di fotografare lo stato dell’arte rispetto alle principali iniziative in essere a livello globale, focalizzando l’attenzione sui diversi pilastri e sui diversi indicatori di quello ambientale, riportando nel contempo l’attenzione su un punto di vista più olistico nel giudizio di sostenibilità enologica che necessariamente comprenda gli aspetti sociali ed economici.
L’analisi sensoriale sarà il focus del Congresso del 4 novembre: “Discovery the sensory Factors” ne indagherà tutti gli aspetti, da quello scientifico a quello produttivo fino al punto di vista commerciale.
La scelta di puntare l’attenzione specificatamente sull’analisi sensoriale nasce dall’impegno di Unione Italiana Vini nel dimostrare il suo valore scientifico come strumento di misurazione della qualità di un vino e il rigore dei suoi risultati, oggettivi e quantificabili.
Il dibattito che si svolgerà in occasione di SIMEI ha come obiettivo principale quello di arrivare alla codificazione di un linguaggio universale con scale di misura condivise: è questo infatti un passo necessario per il mercato.
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Evento: SIMEI