Al via la 53ª edizione di Cibus Tec

A Parma, apre i battenti Cibus Tec, l’evento fieristico di Koeln Parma Exhibitions dedicato alle tecnologie per il settore alimentare e delle bevande, per mostrare agli oltre 40.000 visitatori attesi dall’Italia e da 120 Paesi del mondo, le soluzioni tecnologiche più avanzate per l’industria alimentare grazie alla presenza di oltre 1200 espositori (tra cui le migliori aziende italiane) e più di 400 brand esteri da 30 nazioni del mondo.
Ad aprire l’edizione 2023 di Cibus Tec, che prosegue fino al 27 ottobre, è stato Franco Mosconi, Presidente di Fiere Parma, che alla cerimonia di apertura dell’evento, dopo avere ringraziato tutti i presenti, ha affermato: “Fiere di Parma è un luogo speciale, nel quale periodicamente sono in mostra le autentiche bellezze di questo Paese: l’arte, l’antiquariato, il turismo, il buon cibo. Cibus Tec porta, invece, il visitatore all’interno di un’ideale fabbrica del futuro nella quale si toccano con mano tutti i processi – di altissimo spessore tecnico – che portano sulle nostre tavole i cibi e le bevande che giornalmente consumiamo. Tutto questo dà un enorme risalto alle filiere food tech e alla eccellenza manifatturiera del nostro territorio e dell’Italia intera, attirando da ogni parte del mondo espositori e visitatori altamente qualificati, certi di trovare qui in un unico luogo, le migliori e più avanzate soluzioni tecnologiche e innovazioni per l’industria alimentare”.
Non sono mancati i saluti del Ministro Adolfo Urso, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che, in collegamento, ha ringraziato il Presidente di Fiere Parma Franco Mosconi e salutato le autorità e i partecipanti.
È poi intervenuto Thomas Rosolia, presidente di Koeln Parma Exhbitions, che ha evidenziato quanto in questi ultimi anni sia cresciuta la reputazione internazionale dell’evento, affermando: “Fin dall’inizio della nostra collaborazione ci siamo posti un preciso obiettivo: dare ancora maggiore visibilità al brand Cibus Tec. Sfruttando il network generato dal portfolio di 20 eventi Food & Foodtec già affermati di Koelnmesse, siamo riusciti ad incrementare il numero di espositori esteri e di visitatori provenienti da mercati internazionali. I numeri parlano chiaro, Cibus Tec, dall’edizione 2016, ha registrato un incremento decisivo di internazionalità: +24% di visitatori e +59% di espositori. Abbiamo così creato una community tra Cibus e Cibus Tec, Anuga e Anuga FoodTec che costituisce una piattaforma di business unica al mondo”.
A testimonianza della marcata internazionalità dell’evento, grazie alla preziosa collaborazione di ICE-Agenzia e al supporto della Regione Emilia-Romagna, è la presenza in fiera di 3000 Visitatori Vip, Top Buyer e figure apicali di aziende food & beverage, provenienti da oltre 60 Paesi.
In rappresentanza delle Istituzioni Locali, Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali Regione Emilia Romagna, ha voluto inviare un saluto.
La cerimonia di inaugurazione è stata infine l’occasione per presentare i dati del primo Osservatorio Machinery Cibus Tec per il Food & beverage, che si pone l’obiettivo di misurare e monitorare le dimensioni, le performance, i mercati e la competitività della filiera su scala internazionale.
A questo proposito, ha concluso l’incontro Emanuele Di Faustino Responsabile Industria, Retail e Servizi di Nomisma, che ha curato la realizzazione del progetto: “Nonostante l’incerto scenario macro-economico e geopolitico internazionale, le opportunità di un’ulteriore espansione dell’export italiano di tecnologie e macchinari per il food & beverage nei prossimi anni sono plausibili. Il mercato di maggiore interesse per le imprese italiane sono sicuramente gli Stati Uniti, principale importatore mondiale (7 miliardi di euro nel 2022) e prima destinazione dell’export made in Italy (1,2 miliardi di euro), un primato destinato a mantenersi tale anche in futuro grazie ad un’industria alimentare in espansione e tassi di crescita importanti della domanda di macchinari italiani. Proprio alla luce di tale strategicità, gli USA sono stati il primo mercato oggetto di approfondimento nell’ambito del neonato Osservatorio Machinery per il food & beverage realizzato da Nomisma per Cibus Tec. Si tratta di un mercato, che sta proseguendo la propria crescita anche nel 2023 (+18% l’import dall’Italia nei primi 6 mesi dell’anno a fronte di una media del +10%) e che presenta precise specificità fra i diversi stati federali. Sebbene la domanda complessiva di macchine made in Italy si concentri difatti in California e negli stati del Midwest, del Sud e dell’East-coast, per ciascun segmento vi sono dei propri mercati di riferimento: per il food processing la prima destinazione dell’export italiano è la California, mentre per bottling e packaging sono rispettivamente New York e Georgia”.

Evento: Cibus Tec
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