Ensinger, focus su sicurezza e prestazioni

A Cibus Tec 2019, Ensinger si presenta con uno stand articolato in tre focus tematici con l’obiettivo di offrire uno sguardo immediato sulla propria offerta in risposta ai maggiori quesiti che l’industria della trasformazione alimentare deve affrontare.
Per rispondere all’esigenza di rilevamento di corpi estranei durante la lavorazione e confezionamento degli alimenti, Ensinger propone semilavorati della serie ID, tutti conformi ai rigidi requisiti dell’industria alimentare e sottoposti ai test di migrazione previsti dal Reg. UE 10/2011 e approvati FDA.
“In particolare, all’interno di questa famiglia di prodotti il TECAFORM® AH ID blue, si qualifica come il prodotto più affermato e diffuso sul mercato, garantendo elevata stabilità dimensionale e lavorabilità, elementi indispensabili per i componenti di precisione. L’elevata resistenza ai sanificanti e il basso assorbimento di umidità lo rendono quindi ideale per applicazioni ad ampio raggio nel settore alimentare”, chiarisce Paolo Senatore, Country Manager di Ensinger Italia. Come gli altri materiali della linea “ID”, questa resina acetalica viene prodotta aggiungendo additivi detectabili in modo che, qualora avvenga la rottura di un componente durante la lavorazione degli alimenti, sia possibile identificare rapidamente ogni singolo frammento tramite un metal detector standard, spesso già presente in linea. La colorazione blu del materiale, inoltre, facilita il rilevamento ottico del frammento da parte dell’operatore o di una telecamera.
Materiali speciali auto-lubrificanti, modificati per migliorare le proprietà di scorrimento ed usura. È il caso, ad esempio, del TECAPET TF grey, il materiale plastico per ingegneria con il coefficiente di attrito più basso e il minimo assorbimento di umidità. Grazie ad una elevatissima stabilità dimensionale e alla bassa dilatazione termica, con temperature di utilizzo fino a 110°C in continuo, si qualifica come il materiale più adatto per componenti di precisione, anche a contatto diretto con alimenti, vantando altresì prezzi altamente competitivi.
Materiali speciali rinforzati con fibre di vetro, fibre di carbonio o microsfere di vetro, caratterizzati da ottima rigidità e stabilità alle alte temperature.
Uno dei prodotti principe di questa categoria è il TECAPEEK GF30 natural in quanto è adatto ad applicazioni di isolamento termico ed elettrico fino a 260°C, o a componenti che richiedono altissima resistenza meccanica con eccezionale stabilità dimensionale e tolleranze centesimali.

PAD. 2 – STAND J 022
Ensinger, focus su sicurezza e prestazioni
A Cibus Tec 2019, Ensinger si presenta con uno stand articolato in tre focus tematici con l’obiettivo di offrire uno sguardo immediato sulla propria offerta in risposta ai maggiori quesiti che l’industria della trasformazione alimentare deve affrontare.
Per rispondere all’esigenza di rilevamento di corpi estranei durante la lavorazione e confezionamento degli alimenti, Ensinger propone semilavorati della serie ID, tutti conformi ai rigidi requisiti dell’industria alimentare e sottoposti ai test di migrazione previsti dal Reg. UE 10/2011 e approvati FDA.
“In particolare, all’interno di questa famiglia di prodotti il TECAFORM® AH ID blue, si qualifica come il prodotto più affermato e diffuso sul mercato, garantendo elevata stabilità dimensionale e lavorabilità, elementi indispensabili per i componenti di precisione. L’elevata resistenza ai sanificanti e il basso assorbimento di umidità lo rendono quindi ideale per applicazioni ad ampio raggio nel settore alimentare”, chiarisce Paolo Senatore, Country Manager di Ensinger Italia. Come gli altri materiali della linea “ID”, questa resina acetalica viene prodotta aggiungendo additivi detectabili in modo che, qualora avvenga la rottura di un componente durante la lavorazione degli alimenti, sia possibile identificare rapidamente ogni singolo frammento tramite un metal detector standard, spesso già presente in linea. La colorazione blu del materiale, inoltre, facilita il rilevamento ottico del frammento da parte dell’operatore o di una telecamera.
Materiali speciali auto-lubrificanti, modificati per migliorare le proprietà di scorrimento ed usura. È il caso, ad esempio, del TECAPET TF grey, il materiale plastico per ingegneria con il coefficiente di attrito più basso e il minimo assorbimento di umidità. Grazie ad una elevatissima stabilità dimensionale e alla bassa dilatazione termica, con temperature di utilizzo fino a 110°C in continuo, si qualifica come il materiale più adatto per componenti di precisione, anche a contatto diretto con alimenti, vantando altresì prezzi altamente competitivi.
Materiali speciali rinforzati con fibre di vetro, fibre di carbonio o microsfere di vetro, caratterizzati da ottima rigidità e stabilità alle alte temperature.
Uno dei prodotti principe di questa categoria è il TECAPEEK GF30 natural in quanto è adatto ad applicazioni di isolamento termico ed elettrico fino a 260°C, o a componenti che richiedono altissima resistenza meccanica con eccezionale stabilità dimensionale e tolleranze centesimali.

PAD. 2 – STAND J 022

Prodotti e tecnologie: ENSINGER ITALIA