Nomacorc presenta la tecnologia più avanzata in una chiusura: Select 100

Progettata per i vini delicati e quelli che richiedono un invecchiamento prolungato si basa su un approccio brevettato a due fasi: gestione dell'ossigeno e prevenzione della riduzione.
Nomacorc, specializzato nella produzione di tappi alternativi, ha annunciato il lancio di Select 100, attualmente il suo più avanzato, tappo co-estruso ad alte prestazioni. Prodotta specificamente con un sistema brevettato, con due fasi di controllo per la gestione dell'ossigeno, la chiusura Select 100 è stata progettata per i vini delicati e per quelli che richiedono un invecchiamento prolungato come i vini rossi di grande struttura. "Select 100 sarà un cambio di passo per i viticoltori, soprattutto per coloro che pensano che la chiusura con tappo a vite o microagglomerati siano le più appropriate per il loro stile di vinificazione", ha dichiarato Malcolm Thompson, vice presidente del marketing globale ed innovazione di Nomacorc. "Sulla base dei risultati di anni di ricerca tecnica, abbiamo sviluppato un prodotto altamente performante che crea un ambiente povero di ossigeno affrontando nello stesso tempo la riduzione utilizzando una tecnologia 'intelligente'". La riduzione, che dipende dalla presenza di composti solforati fortemente sgradevoli, si verifica a causa della mancanza di ingresso di ossigeno attraverso la chiusura nella fase post-imbottigliamento, ed è spesso collegata con le caratteristiche tecniche del tappo a vite. "Select 100 offre livelli di ingresso di ossigeno vicini allo zero durante le fasi iniziali dello sviluppo del vino, introduce poi un livello molto basso e costante di ossigeno durante le fasi successive di maturazione, ossia quando i vini sono maggiormente esposti al fenomeno della riduzione"- ha dichiarato Stéphane Vidal, direttore globale enologia di Nomacorc - "attraverso questo processo innovativo, che gestisce l'ossigeno in due fasi distinte, Select 100 massimizza la protezione degli aromi e la freschezza evitando la formazione di indesiderate note di zolfo". Nomacorc e gli istituti di ricerca sul vino di tutto il mondo, con i quali è in partnership, hanno continuato a dimostrare che la gestione di ossigeno durante il processo di vinificazione è fondamentale per il raggiungimento dei livelli ottimali dei composti aromatici, del gusto, della struttura e del colore del vino. Inoltre, la scelta della chiusura influisce direttamente sulla chimica e lo sviluppo sensoriale del vino.