Nel 1857, i due imprenditori meranesi Johann Wallnöfer e Franz Tappeiner fondarono la fabbrica di birra Forst. La scelta del luogo cadde su Foresta (Forst in tedesco), che offriva anche allora le migliori caratteristiche: un’acqua superlativa sgorgante dalle sorgenti delle montagne, la possibilità di immagazzinare ghiaccio naturale durante l’inverno, necessario per raffreddare in estate le cantine scavate nelle rocce del Josefsberg, e la strada che collegava Foresta sia a Merano sia alla Val Venosta. Con il passaggio della proprietà a Josef Fuchs, nel 1863, iniziò la dinastia di casa Fuchs che continua oggi con la IV generazione, rappresentata dalla figura di Margherita Fuchs Von Mannstein, che segue ancora e porta avanti la tradizione, fatta di dedizione al lavoro, di lungimiranza e di oculata amministrazione. La volontà è mantenere l’alta qualità del prodotto e dimostrare concretamente la personale filosofia del rispetto della natura e della riduzione al minimo dell’impatto ambientale che da sempre fa parte dei valori aziendali. Birra Forst, l’ultimo grande brand rimasto indipendente in Italia, è una fabbrica con alcune caratteristiche distintive: all’interno tutto è fatto con la massima diligenza e discrezione e cura per il dettaglio. I tank con la bevanda a maturare sono custoditi all’interno di una costruzione particolare di cinque piani con le tipiche finestre altoatesine; la sala di imbottigliamento e l’impianto di riempimento fusti, uno tra i più moderni d’Europa, sono sotto un tetto di legno; le caldaie lavorano al piano interrato, alimentate da una sorgente di acqua naturale che sgorga dalla montagna. L’azienda è attenta a ogni singola fase della lavorazione, dalla selezione degli ingredienti primari fino al boccale, per conservare fino alla fine - il “momento saliente” in cui avviene l’assaggio da parte del consumatore - l’alta qualità della gamma Birra Forst. Con questa mission, Forst dedica tempo anche alla formazione di tutti gli operatori che collaborano direttamente e indirettamente per l’azienda, tenendo così sotto controllo ogni passaggio della filiera.