Comac Group, azienda attiva nel settore della costruzione di impianti per le bevande in fusto, bottiglie e lattine, per innalzare gli standard di precisione e qualità, ha scelto di realizzare un impianto di infustamento per birra caratterizzato da un sistema di controllo basato esclusivamente sul protocollo di comunicazione EtherNet/IP. Questa tecnologia permette l’integrazione dell’architettura di controllo e automazione con la strumentazione a bordo macchina, oltre all’integrazione dell'impianto stesso nella rete aziendale fino ai massimi livelli decisionali.
Per la realizzazione di questo progetto Comac Group si è avvalsa della collaborazione di Rockwell Automation, come fornitore dei sistemi di controllo e di automazione e di Endress+Hauser per la strumentazione di processo.
La soluzione
Il progetto interessa tutto l’impianto di infustamento di
birra comprese le stazioni di lavaggio, riempimento e movimentazione. Per
quanto riguarda l’automazione, il progetto si basa sulla soluzione di controllo
di processo PlantPAx di Rockwell Automation che include stazioni HMI con
FactoryTalk View SE, controllori della famiglia ControlLogix Allen-Bradley,
Point I/O Allen-Bradley, switch industriali Stratix 8000 e Stratix 2000.
La collaborazione tra Endress+Hauser e Rockwell Automation si è dimostrata adeguata alla finalità che Comac Group intendeva perseguire. Endress+Hauser ha infatti proposto l’utilizzo di Promag 53, un misuratore di portata elettromagnetico con funzionalità EtherNet/IP che si integrano perfettamente con la soluzione di controllo di Rockwell Automation.
Grazie all’integrazione e al protocollo EtherNet/IP, tutta
l’informazione dal campo, inclusi allarmi e conteggio dei litri di birra che
vengono immessi all’interno del fusto, passano attraverso un solo cavo. Inoltre
grazie al webserver integrato all’interno del Promag 53, l’operatore ha accesso
a un’ulteriore serie di dati diagnostici; e si può attivare un servizio di
teleassistenza remota tramite un qualsiasi browser.
La soluzione PlantPAx di Rockwell Automation, prevede inoltre l’utilizzo di un unico ambiente di programmazione, RSLogix 5000, che ha reso superflua la presenza dei tastierini di configurazione sui misuratori di portata. Attraverso RS Logix 5000 infatti, viene eseguita la configurazione completa dello strumento Promag 53.
L’utilizzo di RSLogix 5000 di Rockwell Automation, ambiente
unico di programmazione, permette un risparmio di tempo e riduce il margine di
errore nella configurazione dei parametri. Inoltre aumenta la versatilità della
macchina; tramite RSLogix 5000, ControlLogix e EtherNet/IP, è possibile
modificare la ricetta cambiando un solo parametro al misuratore di portata. Ciò
rende possibile gestire fino a 4 tipologie di fusti, passando ad esempio, da
quelli a capacità 50 litri a quelli a 30 litri, senza mai dover fermare la
produzione. In caso di errato trasferimento dati, un allarme richiama
l’attenzione dell’operatore che sempre tramite PC può procedere alla correzione
dei parametri.
La disponibilità di informazioni in tempo reale sia a livello di singola macchina, sia a livello di linea completa, permette di migliorare l’efficienza degli impianti. Inoltre, la raccolta di questi dati rappresenta uno strumento di analisi e controllo della quantità di birra effettivamente fornita al distributore finale.