Etichettatura, Fine Linea e Logistica nel settore pasta secca e fresca

La crisi economica ha portato a una razionalizzazione di molte operazioni di fine linea che in passato prevedevano l’intervento manuale di uno o più operatori. Anche nel settore pasta l’automazione robotizzata, l’etichettatura e l’integrazione dei sistemi informatici hanno ormai raggiunto livelli elevati.
I prodotti inscatolati o fardellati in uscita dalle linee di produzione sono indirizzati verso il pallettizzatore tramite trasportatori a rulli, catene, cinghie e tappeti equipaggiati con dispositivi di deviazione, arresto e spianatura. Sistemi di controllo e supervisione tramite P.C. rendono efficace e flessibile l'intera fase. Le testate del pallettizzatore possono essere in presa singola, multipla, a file o per strato; posizionano gli imballaggi multipli in box o su pedane di legno o in plastica. I bancali così formati sono avvolti con film estensibile per permettere una movimentazione sicura e proteggere il prodotto. Per migliorare l’efficienza complessiva del sistema ogni bancale è identificato con un’etichetta logistica con codice a barre riportante tutte le informazioni rilevanti. Anche il settore pasta è interessato all’installazione di magazzini automatici, che ottimizzano la saturazione delle zone di stoccaggio. Le aziende possono scegliere tra magazzini automatici a traslo elevatore, magazzini AS/RS, magazzini verticali, magazzini con satelliti per scaffalature tradizionali (movimentati da trasloelevatore o da carrello elevatore). Per la gestione della pasta fresca ripiena il settore ha consolidato negli anni un qualificato servizio nella gestione della “catena del freddo” utilizzando piattaforme in grado di operare su un arco temporale di 24 ore. Lo stoccaggio in cella elimina anche nella stagione estiva ogni possibilità di shock termico. I grandi marchi mettono anche a disposizione della GDO sacchetti e astucci sfusi esponibili direttamente in rolls metallici monoprodotto trattati superficialmente con zincatura elettrolitica. Si elimina così l’imballo secondario, si facilità la consegna e l’esposizione fuori scaffale aumenta la visibilità del prodotto sul punto vendita.