I Percorsi del packaging: il confezionamento del cioccolato

Il cioccolato: prodotto affascinante, con mille sfaccettature, che si presta ad altrettante possibilità di confezionamento. Dalle soluzioni più ricercate, come gli astucci in cartoncino impreziositi da fasce scintillanti, ai pratici flow pack da portare ovunque.

Siamo arrivati all'aultimo appuntamento del 2010 con "I percorsi del packaging", l'iniziativa editoriale della rivista "Rassegna dell’imballaggio" e del portale www.packagingspace.net che approfondisce la filiera di confezionamento di uno specifico prodotto. Il “Percorso” dedicato al cioccolato è stato pubblicato sul numero 11 della rivista, uscito a Dicembre 2010.


Il mercato del cioccolato non conosce crisi, probabilmente perché come pochi altri è riuscito a riposizionare la propria offerta; uscito dall’ambito ristretto “ricorrenza/consolazione” è infatti entrato a pieno titolo in quello dell’alimentazione quotidiana. Un passaggio favorito dal nuovo trend salutistico che ha liberato il prodotto da preconcetti e divieti associati all’eccessivo contenuto di zuccheri e grassi e ne ha valorizzato le proprietà antiossidanti e tonificanti.


La produzione di cioccolato e prodotti a base di cacao nel 2009 ha raggiunto le 412.300 tonnellate, corrispondenti a 3.759,6 milioni di euro e ad un terzo della produzione dell'industria dolciaria italiana. È un settore in forte crescita: +1,9% in volume e +6,4% in valore rispetto al 2008; +17,8% in volume nell’ultimo quinquennio. A livello europeo l'Italia è il quarto produttore dopo Germania, Regno Unito e Francia.


I cioccolatini sono la referenza più venduta, seguiti da creme da spalmare, snack al cioccolato, tavolette, uova di Pasqua e cacao in polvere. Una quota significativa è rappresentata, inoltre, dai semilavorati industriali destinati alla produzione di farciture e coperture di prodotti da forno.


Il "Percorso del packaging" dedicato al cioccolato prosegue con tre approfondimenti: