A partire dal 1992 Cavanna ha studiato per una nota azienda italiana soluzioni di volta in volta adattabili al gusto mutato del consumatore finale.
Dapprima Cavanna ha fornito al cliente il sistema per passare da pacchetti da 16 pezzi/50 g a pacchetti da 4 pezzi, sempre più preferiti dai consumatori: il sistema di confezionamento esistente è stato sostituito da 6 unità “Modello 14” in grado di gestire due file di prodotti alla velocità di 300 pezzi al minuto.
In seguito si è resa necessaria la soluzione per il multipack: ad ogni due unità “Modello 14” Cavanna ha messo a disposizione una confezionatrice multipack “Zero 5 NKZ” con caricatore MAF per il conteggio e il gruppo di alimentazione del cartoncino canettato. Oggi le tre unità “Zero 5 NKZ” operano ad una velocità di 45/50 ppm e confezionano pacchetti da 350 a 500 g ciascuno (a seconda che si preferisca il formato 7+7, 8+8, 9+9).
A fine 2009 l’ultima metamorfosi del cracker: il consumatore ha iniziato a chiedere più contenuto di servizio, cioè multipack più piccoli, da 200 g (7 pacchetti). Cavanna ha quindi individuato la soluzione più flessibile per ilcliente: ha aggiunto altre tre confezionatrici multipack “Zero 5 NKZ” (che operano ad una velocità di 85/90 ppm), ma dal lato opposto. Ed ecco che è nata una linea gestita da soli 3 operatori, con elevata accessibilità per la manutenzione e per la pulizia, ed un’ampia versatilità nei cambi formato; un solo comando permette infatti di variare la produzione dal formato da 300/500 g a quello da 200 g.
Attualmente nel segmento dei cracker Cavanna conta oltre 100 macchine installate: 10 linee in Italia, composte da oltre 50 macchine, e 15 linee nel mondo, soprattutto in Sudamerica.
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