Prexima, innovativa serie di comprimitrici IMA

Prexima è la nuova serie di macchine comprimitrici prodotta da IMA Active, la divisione specializzata nelle soluzioni per farmaci solidi. Disegnata con gusto italiano, ispirandosi alle forme del cristallo, e progettata per offrire performance di alto livello, Prexima è dotata del nuovo XIMA HMI, recentemente premiato con l’A’ Design Award 2015 per la sua usabilità e il ruolo strategico nel migliorare l’efficienza degli operatori.
La nuova famiglia di macchine automatiche per la fase di 'tableting' è proposta in tre modelli: Prexima 80, appositamente studiata per produrre piccoli lotti e per l'area R&D; il modello Prexima 300, adatto per una media produttività che si attesta sulle 300 mila compresse all’ora; e Prexima 800, progettata per soddisfare le esigenze di grandi lotti, con una produttività di oltre un milione di compresse l’ora.
La struttura di Prexima prevede una netta separazione tra l’area dei processi di compressione, situata nella parte superiore della macchina, e quella meccanica, posta in basso. Ad assicurare la completa separazione tra area di processo e area meccanica, IMA ha inoltre adottato una serie di guarnizioni e protezioni disegnate allo scopo. Questo concetto, oltre ad evitare totalmente le contaminazioni incrociate, riduce i tempi dei CIP (cleaning in place) e aumenta il ciclo di vita della macchina. Così concepito, il design della macchina garantisce inoltre un’eccellente accessibilità: l’area di processo è completamente accessibile una volta aperte le portelle esterne; il basamento della macchina deve essere aperto solo per la manutenzione. Il telaio della macchina si compone di una struttura di tre colonne collegate tra loro da due fusioni in ghisa. I rulli di compressione sono situati all’interno di queste strutture in ghisa e sono fissati da entrambi i lati. Questa struttura eccezionalmente robusta - requisito essenziale per ottenere compresse di alta qualità - garantisce una forza di compressione fino a 100 kN con la massima affidabilità. L’estrazione della torretta è semplice e veloce grazie a un braccio rotante alloggiato nel vano meccanico superiore, agevolando notevolmente il compito dell’operatore. Un’intuitiva interfaccia HMI guida l’operatore step by step durante ogni fase di smontaggio.