Tra gli intervistati, 9 su 10 hanno dichiarato che preferirebbero acquistare un uovo di Pasqua imballato in una confezione realizzata prevalentemente in cartone/cartoncino piuttosto che in plastica.
In seguito a un recente sondaggio condotto da Censuswide su un campione di 2030 consumatori britannici, oltre 6 intervistati su 10 (il 61%) si sono dichiarati disposti a pagare di più per un uovo di Pasqua con una confezione più ecologica, mentre quasi tre quarti (76%) degli appartenenti alla generazione dei millennial (19-29 anni) hanno affermato di essere disposti a pagare una cifra significativamente superiore.
Il 45% dei consumatori britannici ritiene che negli ultimi anni le confezioni delle uova di Pasqua siano diventate più ecologiche, mentre coloro che ritengono il contrario sono appena il 6%: un risultato che riflette i cambiamenti positivi introdotti a livello di packaging dai produttori di uova di Pasqua negli ultimi anni.
Negli ultimi anni, le preoccupazioni di carattere ambientale sono aumentate significativamente e le nuove campagne pubblicitarie di Wildlife Trust che hanno come protagonisti celebrità del calibro di David Attenborough, Stephen Fry e Catherine Tate hanno ancora una volta portato sotto i riflettori l'impatto dei rifiuti non riciclabili sull'ambiente.
I media stanno chiaramente esercitando un'influenza importante sui consumatori. Nel corso del sondaggio, oltre la metà (il 55%) degli intervistati ha ammesso di essere stata influenzata dal dibattito sull'uso della plastica nella scelta delle uova di Pasqua, con una percentuale maggiore nella fascia di età inferiore ai 40 anni (il 62%).
Tony Hitchin, Direttore generale di Pro Carton, associazione europea dei produttori di cartone e cartoncino, ha commentato: "Questi risultati mostrano come i materiali con cui vengono realizzate le confezioni possano influenzare significativamente le decisioni di acquisto dei consumatori". I consumatori sono consapevoli che gli imballaggi in cartone sono rinnovabili, riciclabili e biodegradabili e li preferiscono chiaramente alle alternative meno sostenibili.
"L'opinione del pubblico britannico in merito alle confezioni delle uova di Pasqua conferma i risultati di studi precedenti, in base ai quali i consumatori preferiscono imballaggi più ecologici e molti di loro sono disposti a pagarli di più".