Riscaldatori Leister, i vantaggi dell'aria calda

L'utilizzo dell'aria calda nei processi di lavorazione nel settore alimentare ha molti aspetti positivi. Le soluzioni proposte dalla divisione Process Heat di Leister sono molteplici e sono un valido aiuto in numerose applicazioni food and beverage.
L’utilizzo di soffianti e riscaldatori nell’industria alimentare è molto diffuso, per numerosi validi motivi: si tratta infatti di una tecnologia che comporta notevoli vantaggi. In molti processi, dall’essicazione all’asciugatura, dai sistemi di chiusura al packaging, l’aria calda costituisce uno strumento semplice, pulito e sicuro, facile da regolare e che non causa alterazioni indesiderate al cibo o alle bevande.

Leister Technologies, multinazionale svizzera attiva nella produzione di riscaldatori industriali, ha una notevole esperienza in questo settore: delle due divisioni aziendali, una si occupa di sistemi di saldatura (Plastic Welding), mentre la divisione Process Heat è dedicata proprio ai sistemi di generazione di aria calda, utilizzabili sia autonomamente, sia inseriti in processi produttivi più complessi.
 
I vantaggi dell’aria calda sono concreti e facilmente dimostrabili: gli ambiti di utilizzo sono molteplici, ma un’idea della versatilità di questi sistemi può essere fornita dal numero di applicazioni che riguardano anche solo un oggetto di uso comune come la bottiglia in PET.

Le bottiglie in PET vengono realizzate a partire da un materiale in granuli. Il granulo deve essere perfettamente asciutto per poter essere lavorato e due sono le tecnologie in uso per l’asciugatura della resina di PET: con l’aria calda o mediante un essiccante. Entrambe le tecnologie richiedono riscaldatori e soffianti: nel primo caso l’aria calda lambisce il prodotto per asciugare, mentre nel secondo caso serve per rigenerare l’essiccante saturo di umidità.
 
Il secondo esempio di applicazione dei riscaldatori industriali è per il pre-riscaldo delle preforme in PET. I riscaldatori Leister sono ideali per riscaldare le preforme grazie alla capacità di indirizzare il calore proprio nelle zone della preforma dove occorre. Possono essere impiegati per completare in modo ottimale anche altre tecnologie usate nella fase di preriscaldo preforme quali ad esempio lampade ad infrarossi; questi sistemi possono avere dei limiti a riscaldare con precisione preforme con zone di spessore variabile.
 
Il terzo esempio di applicazione di aria calda nella produzione di bottiglie lo troviamo nel “de-gating” ovvero nella fase di rimozione di bave o filamenti. Le preforme sono prodotte per iniezione della resina all’interno di stampi e questo processo può generare bave che vanno rimosse, per facilitare fasi successive di lavorazione o per garantire che il prodotto finito abbia un imballo perfetto. Un flusso di aria calda nella parte inferiore della bottiglia corregge eventuali imperfezioni presenti.
 
Le bottiglie una volta terminata la fase di soffiaggio devono essere pulite. Il metodo di pulizia più impiegato prevede l’utilizzo di H2O2. L’aria calda interviene per riscaldare le bottiglie e far evaporare gli eventuali residui di perossido di idrogeno usato per la disinfezione; con questo sistema ci si assicura che nel contenitore la concentrazione di H2O2 sia inferiore a 0,5 ppm.

L’aria calda serve anche per attivare colle, e molte etichette vengono applicate sulle bottiglie utilizzando questo sistema. Con il getto di aria calda si attiva la colla in modo da ottenere un’adesione perfetta dell’etichetta alla bottiglia.
 
Altro metodo di fissare le etichette è tramite termo-retrazione. L’aria calda è un sistema efficace di realizzare termo-retrazione di etichette e rappresenta una validissima alternativa ai tunnel che usano il vapore, molto dispendiosi dal punto di vista energetico. La possibilità di regolare sia temperatura che flusso d’aria nei riscaldatori Leister unitamente all’impiego di diffusori di geometria studiata ad hoc, consentono di ottenere risultati ottimali per le diverse geometrie di bottiglie ed etichette.

Anche un oggetto in apparenza semplice come il tappo a vite offre possibilità di impiego dell’aria calda. Sovente i tappi vengono decorati con processi di stampa; sia per la “preparazione” della plastica a facilitare l’adesione dell’inchiostro sia per l’asciugatura dello stesso, l’aria calda può venire in soccorso. Sostituendo a volte tecnologie dove il calore viene prodotto tramite combustione di gas, materiale pericoloso soprattutto se impiegato in ambienti chiusi.
 
Infine, per assicurare che tutte le bottiglie riempite siano asciutte, Leister offre soffianti ad aria calda molto efficienti per rimuovere ogni traccia di liquido o umidità dalle superfici delle bottiglie dopo il riempimento.

La gamma di soffianti e riscaldatori Leister
Prodotti e tecnologie: LEISTER PROCESS TECHNLOGIES
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