Etichettatrice Stampa & Applica SpitLabel II

Le caratteristiche principali che rendono SpitLabel A4212-1-Asse-A6 la soluzione ideale per tutte le più svariate necessità di etichettatura e applicazione, si riassumono in: affidabilità, qualità di stampa, applicazione in tempo reale, facilità di installazione e di utilizzo, autonomia operativa e nella sicurezza di funzionalità. Facilmente adattabile a tutte le più svariate necessità, SpitLabel A4212-1-Asse-A6 é particolarmente idoneo alle applicazioni industriali, grazie alla sua elevata solidità costruttiva, alla sua autonomia operativa, e alla sua dotazione di sistemi di allarme in grado di rilevare prontamente eventuali anomalie di funzionamento.
Il tampone di applicazione è movimentato da un cilindro di piccolo diametro che produce forze limitate e non è in grado di provocare situazioni di pericolo. Può essere perciò installato senza protezioni aggiuntive. L’applicazione dell’etichetta può avvenire sulla superficie superiore, inferiore o laterale a getto d’aria se l’oggetto è in movimento anche veloce o a contatto. L’applicatore è controllato da un microprocessore che provvede anche a generare i segnali di sincronizzazione e di allarme indispensabili per l’integrazione con la linea. L’applicatore aspetta un segnale di trigger causato dall’interruzione del fascio della fotocellula o da un comando esterno per stampare l’etichetta che viene mantenuta contro il tampone di applicazione. Quando l’etichetta è stata completamente spellicolata essa viene bloccata sul tampone tramite vuoto. Il pistone quindi si estende verso la posizione di applicazione dove un getto d’aria compressa “spara” l’etichetta sull’oggetto. Il tampone può anche toccare l’oggetto che lo ferma facilmente dato che le forze in gioco sono limitate. Dopo l’applicazione il tampone si ritira pronto a prelevare una nuova etichetta. È possibile programmare la posizione di attesa in vari punti del ciclo, ad esempio è possibile aspettare il trigger con il pistone esteso e l’etichetta sul piattello, assicurando così la massima velocità e precisione di applicazione anche su oggetti in veloce movimento. Oppure nelle applicazioni dove la velocità non è importante, il sistema può stampare e eseguire il ciclo dopo il segnale di trigger con un conseguente consumo nullo di aria compressa durante l’attesa. Le temporizzazioni e la lunghezza della corsa sono regolabili in modo da ottenere le massime prestazioni, permettendo anche alla stampante di eseguire l’eventuale backfeed mentre il tampone sta ritornando verso la posizione di presa etichetta.