A BrauBeviale ottimizzare è possibile!
I visitatori di BrauBeviale, a Norimberga dal 28 al 30 novembre 2023, scopriranno interessanti soluzioni e opzioni per l’ottimizzazione di numerosi aspetti del processo produttivo di birra o bevande, tra cui: conservazione delle risorse, presentazione efficace dei prodotti e aggiornamento della tecnologia preesistente.
Oggi l’innovazione nell’industria della birra e delle bevande prevede inevitabilmente non solo soluzioni compatte per una rapida implementazione nelle operazioni quotidiane, ma anche macchinari autonomi che possono essere facilmente integrati con tecnologie preesistenti.
Focus sulle bevande in lattina
Nuove soluzioni basate su una chiara domanda di mercato, anche nell’industria delle bevande: quando si tratta di imballaggio delle bevande, le informazioni di mercato mostrano che spesso vengono prese decisioni di investimento a favore del confezionamento in lattine. Anche i birrifici di piccole e medie dimensioni stanno sempre di più prendendo la decisone di confezionare nuovamente i propri prodotti in lattina. I mercati esteri possono essere conquistati più facilmente e, grazie all’utilizzo di lattine, anche i birrifici artigianali riescono per esempio a ottenere nuove quote di mercato. Quest’anno un buon numero di espositori si concentrerà sulla presentazione di nuove attrezzature per questo tipo di confezionamento.
In linea con queste tendenze, gli espositori di BrauBeviale offriranno anche soluzioni per tutti gli aspetti della decorazione di lattine e bottiglie: la stampa digitale rappresenta un'opzione interessante per la differenziazione di lattine e tappi a corona.
La conservazione delle risorse
Le soluzioni per il risparmio energetico sono all'ordine del giorno non solo per gli espositori, ma anche nell'ambito del Forum degli esperti nel padiglione 4. Con soluzioni per la riduzione dei costi dell'elettricità, l'uso del biogas dalle granaglie esauste e i sistemi di recupero della CO2, verranno affrontati argomenti che oggi quasi nessun produttore di birra o di bevande può ignorare. Anche la questione della conservazione e del riutilizzo dell'acqua nelle operazioni di produzione della birra fornirà sicuramente nuovi stimoli a molti visitatori.
Altrettanto interessanti saranno le nuove prospettive legate alle bottiglie di vetro leggere. Ad esempio, la minimizzazione del peso nell'ambito dei cicli di riutilizzo consente di ridurre i costi di trasporto e le emissioni. Una presentazione di un innovativo sistema di riutilizzo del vetro per il vino come soluzione pay-per-use, comprensiva di servizio di risciacquo, punta in questa direzione. La direttiva PPWR (Packaging and Packaging Waste Regulation) dell'UE sta già proiettando in questo ambito la sua ombra.
Strumenti di garanzia della qualità
I fornitori di dispositivi di controllo dimostreranno che c'è ancora margine di miglioramento in termini di praticità e di analisi dello spettro durante l'uso quotidiano nella produzione di birra o di bevande, con conseguente maggiore accuratezza o ampliamento dei campi di rilevamento. Le soluzioni mobile per gli utenti della fascia di produzione più bassa o i dispositivi di misurazione in linea di facile installazione consentono di monitorare tempestivamente i parametri rendendo disponibili dati precisi e in tempo reale dal processo di produzione in corso.
Un luogo d'incontro europeo
La presenza degli espositori evidenzia, in particolare, il ruolo di BrauBeviale come punto di incontro europeo per l’industria della birra, del vino, dello spumante, degli alcolici e delle bevande analcoliche: con una quota pari al 49% sul totale degli espositori, i produttori tedeschi sono ancora una volta i protagonisti assoluti. Gli espositori europei non sono certo da meno e, con una quota pari al 42%, presentano un'ampia offerta commerciale di materie prime, soluzioni tecnologiche e componenti per l'industria del beverage. Analizzando il database degli espositori, l'88% si posiziona con i propri prodotti come fornitore del segmento birra. Al secondo posto della classifica, con una quota pari al 67%, troviamo la categoria vini, spumanti e alcolici.
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