L’automazione è uno dei fiori all’occhiello dell’industria italiana. In che modo ABB si propone quale partner capace di supportare gli OEM in questo primato internazionale?
Il ruolo di ABB evolve sempre più nel senso di un affiancamento sinergico nei confronti dei costruttori di macchine. La nostra filosofia pone al centro degli sforzi aziendali la qualità dei nostri servizi verso il cliente, servizi che sono elementi costituenti di una vera e propria partnership. Per questo motivo non ci limitiamo a fornire dei prodotti, ma ad aggiungere valore all’automazione dei nostri clienti tramite soluzioni modulari e sempre più scalabili, supportandoli con un’assistenza attenta durante tutto il ciclo di vita della macchina.
In molti settori produttivi la logica di filiera produttiva integrata rappresenta un elemento distintivo per l’industria italiana. Come collabora ABB con i costruttori di macchine per guidarli nelle fasi di progettazione e messa in servizio?
Il primo e più importante step di collaborazione con i costruttori è l’ascolto delle loro esigenze. Questo ci permette di migliorare costantemente la flessibilità e l’applicabilità del portafoglio delle nostre soluzioni. In questo modo siamo in grado di supportare i nostri clienti nelle fasi di progettazione e messa in servizio in un vasto spettro di applicazioni, lungo tutta la filiera, dalla pallettizzazione al confezionamento primario, dal processo produttivo alla logistica. Oltre alle diverse competenze di settore acquisite nel corso degli anni, possiamo mettere a disposizione diversi mezzi tecnologici a supporto sia di una progettazione digitale ed efficiente, ad esempio con lo studio approfondito del digital twin attraverso le soluzioni software di RobotStudio, sia di una messa in servizio agile grazie alle nostre soluzioni modulari sempre più performanti in termini di programmazione semplificata.
L’eccellenza delle aziende italiane risiede nella grande competenza tecnica, nella capacità innovativa e nell’alto livello di personalizzazione. Quali sono le soluzioni ABB che aiutano i costruttori di macchine automatiche a soddisfare queste peculiarità?
I costruttori di macchine possono contare su un portafoglio robot che è tra i più ampi disponibili sul mercato, in grado di adempiere alle specifiche di diverse applicazioni. Le nostre soluzioni sono inoltre strutturate per essere modulari, dal singolo braccio robot “nudo”, al micro-sistema integrato ed ingegnerizzato per garantire ai nostri partner una progettazione delle macchine più semplice e un utilizzo di queste più facile possibile. La nostra ingegnerizzazione concentra un’attenzione speciale verso il software, ad esempio attraverso lo sviluppo di interfacce HMI che permettono un accesso centralizzato alla macchina nel suo insieme, non al solo robot, e che possono comunicare con i sistemi gestionali interni al fine di adattare in automatico la produzione a seconda delle esigenze, minimizzando i tempi di riconfigurazione.