Aggiornamenti da Assocomaplast

Segnali positivi dal settore delle macchine, delle attrezzature e degli stampi per materie plastiche e gomma. Anche per il 2015 le aspettative restano improntate all’ottimismo.

Il comparto delle macchine, delle attrezzature e degli stampi per materie plastiche e gomma si conferma, ancora una volta, un settore solido e di grande impatto sull’economia italiana ed in particolare sui flussi export. Dall’elaborazione effettuata da Assocomaplast (l'Associazione Nazionale di categoria, aderente a Confindustria, che raggruppa circa 170 aziende) dei dati Istat di commercio estero, relativi a gennaio/settembre 2014, si evidenzia, infatti, la crescita di import ed export già registrata nei mesi precedenti, rispetto al medesimo periodo del 2013. Nei primi nove mesi del 2014 le vendite all’estero hanno toccato 1,89 miliardi di euro, rispetto agli 1,82 miliardi del 2013, registrando una crescita superiore al 4%, mentre gli acquisti dall’estero, nello stesso periodo di riferimento, risultano in ascesa di ben 7 punti: oltre 454 milioni di euro rispetto a 423 milioni di euro registrati nel 2013. Tale scenario comporta anche un consolidamento (+3%) del saldo, già ampiamente positivo, della bilancia commerciale.
Per quanto riguarda l’anno in corso, nonostante un quadro politico in continua e rapida evoluzione e le incertezze dei mercati, le aspettative restano improntate all’ottimismo. A fronte di paesi che stanno attraversando per ragioni diverse una fase delicata (Russia in primo luogo, ma anche il Brasile e il Sud America in generale e, per certi aspetti, anche la Cina), ve ne sono altri in cui si registra una marcata ripresa (Stati Uniti su tutti). Inoltre, le recenti mosse della BCE lasciano ben sperare in una ripartenza anche dell’Europa.

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