In occasione della conferenza stampa di ALL4PACK, che si svolgerà dal 26 al 29 novembre 2018 a Paris Nord Villepinte, sono state delineate le sfide che il mondo dell’imballaggio sta affrontando.
Tra le sfide che il settore del packaging sta affrontando vi sono la diffusione della distribuzione multicanale con l’ascesa dell’e-commerce, la customizzazione di massa con la personalizzazione del packaging ed, infine, l’industria 4.0, con la nascita delle fabbriche intelligenti per una maggiore adattabilità nella produzione e un migliore utilizzo delle risorse. ALL4PACK fa parte di un network mondiale di12 saloni partner delle filiere Imballaggio e intralogistica, in 8 paesi: Algeria, Australia, Corea, Spagna, Francia, India, Giappone, Pakistan!
FOCUS SULL’IMBALLAGGIO 4.0
Véronique Sestrieres, direttrice del salone ALL4PACK Paris (COMEXPOSIUM Group), ha fatto il punto della situazione per capire meglio come l'imballaggio sia fondamentale nella catena del valore e come l'industria 4.0 risponda alle molte sfide da affrontare.
Parlando dell'imballaggio 4.0, puoi darci una sua opinione su questo tema?
L'industria 4.0 è collegata attraverso una moltitudine di attori. Il ciclo di vita dell'imballaggio avviene in settori multipli e complessi, dal produttore di materie prime al consumatore, dalle industrie di trasformazione come i produttori di imballaggi di vari materiali destinati ai settori dell'industria alimentare, farmaceutica e cosmetica. L'imballaggio è uno strumento utile a servizio di questi player e rappresenta un’interfaccia per molte aziende, il cui obiettivo è soddisfare molteplici aspettative.
Per risparmiare tempo ed efficienza, i protocolli per la creazione di imballaggi sono stati digitalizzati (software, prototipazione 3D), così come le operazioni di stampa. Le macchine di imballaggio e le confezionatrici sono state interconnesse per il controllo autonomo (servomotori, cambiamenti d’equipaggiamento e regolazioni automatiche).
Un ulteriore passo avanti è stato intrapreso grazie a materiali intelligenti sulle linee di confezionamento che fungono da sensori e trasmettono i dati in tempo reale. Le linee di confezionamento versatili si adattano automaticamente attraverso il riconoscimento della coppia prodotto/imballaggio. I codici QR e la realtà aumentata proiettano l'imballaggio nell’Internet of things.
Ecco alcuni esempi che evidenziano l’impronta 4.0 dell'imballaggio di oggi. Connettività, digitalizzazione, robotica, intelligenza artificiale predittiva, realtà virtuale, tutte queste nuove tecnologie si stanno sviluppando tra i professionisti dell'imballaggio affinché si riesca a mantenere l'eccellenza del settore in termini di innovazione.
L'imballaggio 4.0 è un acceleratore di innovazione?
Sì, assolutamente. Alcune delle sfide che le LPN devono affrontare includono cambiamenti nei modelli di distribuzione e nella personalizzazione di massa.
In termini di Packaging, è la questione di raggiungere il più rapidamente possibile l'innovazione più rilevante al minimo costo, grazie al software che centralizza i vincoli (tecnici, normativi e di marketing) testando l'imballaggio sui punti di vendita senza fare pre-serie.
Dal punto di vista dell’elaborazione, la simulazione di processo e l'interconnessione delle attrezzature, tecnologie e servizi rendono le linee di confezionamento in grado di gestire autonomamente l'efficienza, la qualità e la sicurezza. Oltre alla flessibilità, le macchine contribuiscono alla più rapida implementazione dell'innovazione con un ROI ottimizzato.
Più tangibile dal consumatore, con conseguenti nuove finiture spettacolari e personalizzate, la stampa digitale ha messo l'imballaggio in collegamento con Internet attraverso i codici QR, sia per ordinare i prodotti, ma anche per interagire con marchi nel co-design degli imballaggi. Per non parlare della serializzazione di imballaggi farmaceutici per combattere la contraffazione o delle bottiglie di champagne per combattere i mercati paralleli.
Non ultimo, nel fine linea, il Packaging 4.0 dimostra che non è solo un acceleratore dell'innovazione, ma è anche sostenibile. Migliorando le condizioni di lavoro e riducendo la difficoltà dei compiti, l'imballaggio 4.0 tiene conto di una dimensione sociale. La dimensione ecologica è un presupposto per l'eco-design dell'imballaggio 4.0, mentre la dimensione sociale è affermata da una maggiore responsabilità delle aziende attraverso questa evoluzione tecnologica e questa apertura in un mondo più collaborativo.
Vorrei quindi dire che non solo il Packaging 4.0 è un acceleratore di innovazione che rispetta le funzioni previste in tutta la catena del valore, ma è anche sostenibile; che si parli di Packaging, Processing, Printing o Handling.
A ALL4PACK Paris, quale posizione avrà l’Industry 4.0 e in che modo sarà presente allo show?
L'era attuale è chiaramente quella delle nuove tecnologie. Al centro della produzione in azienda vi sono tutti i collegamenti della supply chain. L'industria 4.0, con riferimento alla connettività e alla digitalizzazione, e alla fabbrica del futuro, controllata in remoto dalla robotica, dall'intelligenza artificiale predittiva, dalla realtà virtuale, sono tutti argomenti che saranno al centro dei dibattiti di ALL4PACK Paris 2018 e occupano un posto di rilievo sugli stand degli espositori.
ALL4PACK Paris è una fiera di elevata qualità, in cui vi partecipano principalmente i decision maker e i big buyer nell'area EMEA, con capacità di investimento che aumentano di anno in anno. Le nuove opportunità produttive offerte dall'industria 4.0 sono tra i loro obiettivi di investimenti prioritari. Il nostro ruolo in questo mercato è rispondere alle loro esigenze. Nel 2016, più del 70% di loro ha trovato quello che stavano cercando durante la loro visita, un obiettivo qualitativo che supereremo nel 2018!