È iniziato il countdown per la 27esima edizione di SIMEI, Salone Internazionale Macchine per Enologia e Imbottigliamento, che si terrà insieme a DRINKTEC, fiera di riferimento per il beverage e il liquid food, a Monaco di Baviera dall’11 al 15 settembre 2017. Aziende provenienti da tutto il mondo sono già pronte per la nuova vetrina internazionale del vino e del beverage.
“I settori del vino e del beverage mondiale avranno da quest’anno per la prima volta un’unica grande vetrina internazionale dedicata all’esposizione di macchinari, attrezzature, prodotti e soluzioni per la produzione, l’imbottigliamento e il confezionamento. Gli eventi fieristici leader internazionali di settore, per l’enologia SIMEI e per l’industria del beverage e del liquid food DRINKTEC, lavoreranno in sinergia grazie ad un accordo di partnership strategica ad ampio respiro che nel 2019 riporterà in Italia SIMEI insieme a DRINKTEC, dopo questa esperienza a Monaco. E così gli operatori e gli imprenditori del vino e del beverage avranno la possibilità di incontrare e conoscere le ultime frontiere dell’innovazione, in un comparto industriale estremamente dinamico e competitivo”, così Paolo Castelletti, Segretario Generale di Unione Italiana Vini, si è espresso a proposito della 27esima edizione di SIMEI, che si svolgerà dall'11 al 15 settembre 2017 a Monaco di Baviera, in concomitanza con DRINKTEC.
SIMEI realizzerà un polo esclusivo e specializzato del settore enologico esteso su oltre 20mila metri quadrati: come da tradizione raccoglierà i migliori operatori di tecnologie per il comparto enologico che metteranno in mostra macchine e attrezzature per la produzione, il condizionamento, lo stoccaggio, l'imbottigliamento e il packaging, passando dalla logistica a arrivando fino ai servizi. Numerose le attività in programma durante questa 27esima edizione.
INNOVATION CHALLENGE
Innovare vuol dire fare degli sforzi, correre dei rischi e affrontare delle sfide, ma è l’unico modo per ottenere un successo a lungo termine. Ecco perché uno degli obiettivi di SIMEI è quello di premiare l’innovazione e la creatività tecnologica. Alla sua quarta edizione Innovation Challenge presenterà le soluzioni più innovative e pionieristiche in mostra in fiera. Il futuro è a SIMEI, e si chiama Innovation Challenge: le tecnologie premiate nelle scorse edizioni hanno aperto la strada alla modernizzazione nell’enologia.
WORKSHOP E FORMAZIONE
Grazie alla presenza di esperti top del mondo del vino, a SIMEI sono previsti numerosi momenti di confronto: workshop, convegni e seminari faranno dialogare i rappresentanti dell’industria, il mondo accademico e le istituzioni internazionali, come il CEEV (Comité Européen des enterprises vins), l’OIV (Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino), il CERVIM (Centro di Ricerca, Studi e Valorizzazione per la Viticoltura di Montagna), la Stazione Sperimentale del Vetro, la Confederazione Europea del Sughero, sulle tematiche più significative dell’industria enologica e su uno dei temi prioritari di questa edizione: la sostenibilità.
SENSORY BAR
Non mancherà, inoltre, uno spazio dedicato alla convivialità e all’educazione ad un consumo responsabile e moderato di vino grazie al Sensory Bar, l’iniziativa firmata Unione Italiana Vini che, durante la manifestazione, farà conoscere ai visitatori una pregiata selezione di vini e prodotti italiani attraverso degustazioni guidate, anche di prodotti gastronomici italiani, e sessioni formative di analisi sensoriale. L’educazione al gusto – attraverso l’analisi sensoriale – diventerà strumento per stimolare e diffondere quella consapevolezza e competenza che sono alla base di un atteggiamento moderato nei confronti del bere, filosofia che Unione Italiana Vini promuove insieme ai colleghi europei con il progetto Wine in Moderation (WIM).
DELEGAZIONI DAI CINQUE CONTINENTI
Si preannuncia davvero globale la 27esima edizione di SIMEI. Durante la scorsa edizione, hanno interagito 31.000 operatori professionisti provenienti da 90 Paesi e oltre 600 imprese espositrici di altissimo profilo. Oltre il 70% delle tecnologie enologiche presenti nelle cantine di tutto il mondo è italiano.
Quest'anno, oltre alle aziende e ai produttori internazionali che SIMEI catalizza ad ogni edizione, sarà molto significativa la presenza dei delegati stranieri provenienti da tutti i continenti, che stanno confermando la propria adesione al progetto di SIMEI “incoming”, nato in collaborazione con ICE- Agenzia, che ha come finalità la promozione all'estero dei prodotti tecnologici delle imprese italiane, favorendone la conoscenza e la diffusione.
Brasile, Cina, Cile e Sudafrica porteranno oltre 100 aziende vinicole a visitare la Fiera, alle quali si aggiungeranno quelle americane, ucraine, moldave, neo zelandesi e russe. Presenti anche Israele, Georgia, Giappone, India, Peru, Messico, Azerbaijan, Ecuador, Francia, Spagna e Bulgaria.
I rappresentanti delle delegazioni, la cui visita a SIMEI sarà coordinata da ICE, in collaborazione con Unione Italiana Vini, avranno anche l'occasione di partecipare al ricco calendario di seminari e workshop tecnici, con lo scopo di incentivare la conoscenza delle tecnologie italiane e la creazione di contatti commerciali presso mercati ad alto potenziale, caratterizzati da grandi produzioni di vino, ma non sempre in possesso di tecnologie avanzate per la sua produzione.
SIMEI, 50 ANNI DI ECCELLENZA
Con 50 anni di storia alle spalle, SIMEI è stata la prima fiera internazionale dedicata alle macchine e ai prodotti per l’enologia. Ideata e organizzata da Unione Italiana Vini, la manifestazione rimane ancora oggi la vetrina mondiale per conoscere le ultime novità dell’innovazione tecnologica in cantina. Dall’anno della prima edizione, il 1963, SIMEI si è costantemente evoluta insieme alla crescita produttiva e qualitativa del vino, attestandosi quale unico punto di riferimento internazionale dedicato agli operatori e alle imprese del comparto, ruolo confermato dalla presenza di top player internazionali e di numerose delegazioni di buyer in visita provenienti da Stati Uniti, Australia, Cile, Spagna, Brasile, Tunisia. Il numero sempre crescente di visitatori partecipanti è ulteriore conferma di questo primato.