Berlin Packaging, azienda leader nella fornitura di contenitori in vetro, plastica, metallo e chiusure, annuncia le società acquisite in EMEA, che sino ad ora avevano conservato il proprio marchio accanto alla dicitura “a Berlin Packaging company”, e che oggi prendono il nome di Berlin Packaging, e della region geografica d’appartenenza.
Bruni Glass | Berlin Packaging, con il suo forte posizionamento, rimarrà presente come brand commerciale per sottolineare la notorietà e la storicità che la nuova realtà mantiene nelle collezioni più prestigiose di packaging in vetro.
"L’operazione di rebranding è parte integrante del nostro piano di espansione “glocal”, che punta a nuove acquisizioni ed a nuovi investimenti europei, incrementando in parallelo la brand awareness della nostra azienda quale Hybrid Packaging Supplier” afferma Paolo Recrosio, CEO di Berlin Packaging EMEA. “Nel 2021, Berlin Packaging ha concluso quasi un'acquisizione al mese in EMEA, e ci aspettiamo di continuare con la stessa intensità nei prossimi 12-18 mesi, aggiungendo operazioni destinate ad aumentare il fatturato EMEA dell'azienda che ora sta raggiungendo 1 miliardo di dollari. Saranno aperti nuovi uffici in EMEA, dalla Francia all'Olanda e il nuovo quartier generale per tutta l'area EMEA sarà situato a Milano".
"Berlin Packaging guarda ad ogni acquisizione con un occhio alla crescita organica. Il nostro approccio prevede il mantenimento dei dipendenti, dei team di management e delle sedi dell'azienda acquisita, rendendoli partner strategici del nostro team sotto una stessa bandiera. Le nostre dimensioni e la nostra scala globale sono in grado di apportare capacità uniche e nuovi servizi di valore aggiunto alle aziende appena acquisite, tra cui innovazione e design, servizi finanziari, 1700 fornitori globali, stoccaggio/approvvigionamento locale e servizi di consulenza in aree strategiche come la sostenibilità e il branding", ha spiegato Bill Hayes, CEO e presidente di Berlin Packaging.
Oggi il gruppo Berlin Packaging investe in Europa tra il 3 e il 5% del fatturato in ricerca e sviluppo, tra modelli e brevetti. Negli ultimi 18 mesi la forza lavoro in EMEA è cresciuta di oltre 170 persone, avvicinandosi ai 1000 dipendenti totali.