Ad Ipack-Ima Cama Group porta una linea robotica con una batteria di 12 robot Triaflex progettata per prelevare il prodotto e metterlo in vaschetta. La macchina esposta è una soluzione robotica completamente integrata, con un foot print ridottissimo e una batteria di robot che lavorano in co-flusso, capaci quindi di confezionare circa 1000 prodotti al minuto. Si tratta di robot che presentano un sistema anticollisione, che consente loro di lavorare in uno spazio molto ridotto senza interferire nelle reciproche funzioni: due linee di carico prodotti, quindi, una a destra e una a sinistra, con svariate configurazioni.
Le linee dispongono di un sistema di visione avanzata, che consente di riconoscere le sagome dei prodotti e fare dei controlli qualità. Sono inoltre dotate di un sistema di simulazione digital-twin integrato, fiore all’occhiello della prima fase di Industria 4.0. Ancor prima che la macchina venisse prodotta, Cama ha puntato sulla progettazione preventiva, un engineering dedicato che le ha consentito di replicare il comportamento d’imballo dei prodotti e le loro traiettorie. Tutto questo viene visualizzato con un grande HMI touchscreen, montato direttamente sulla macchina, che permette di vedere come è stato concepito il sistema a livello di virtual engineering e come si è poi esplicato nella realtà. Un modo per far capire al cliente quanto questa fase sia essenziale per il successo del progetto. Questa strategia di progettazione è molto utile in settori come il surgelato, dove non c’è garanzia di poter testate tutto il prodotto. Il digital twin aiuta quindi a simulare un vero ciclo di produzione e contribuisce a prevenire eventuali problematiche. L’analisi di comportamenti, carichi, traiettorie e robot ha dato, quindi, un forte vantaggio.
Le macchine Cama si sono inoltre arricchite dei pacchetti Industry 4.0 di realtà aumentata, ma con una funzione in più rispetto all’applicazione robotica citata in precedenza. Le macchine mostrano attraverso un tablet, tutte le fasi di manutenzione, cambio formato e parti di ricambio. Le informazioni sono visualizzate a video via QR code. Una soluzione user friendly che sostituisce quasi completamente il manuale tradizionale.
Il valore aggiunto delle macchine Cama è la totale customizzazione degli impianti; gli standard di applicazione includono specifiche e macchinari concordate con il cliente, per fornire un prodotto assolutamente customizzato. Una strategia che soddisfa i requisiti del cliente permette di offrire un servizio più rapido ma spinge l’azienda a fare un salto tecnologico in più.
Per il 2022, l’obiettivo rimane quello di aprirsi verso nuovi segmenti, soprattutto in ambito non-food, settore nel quale già dall’anno scorso Cama ha aumentato lo share del portafoglio ordini. L’azienda ha adattato le sue macchine, specializzate per il mercato food, in modo da rispondere alle esigenze proprie del non-food, esplorando nuovi mercati come quello dell’assemblaggio, inteso non solo come packaging ma anche come componentistica in settori come nastro adesivo, cosmesi, ma anche tornando al food, visto che alcuni cibi vanno assemblati.
Cama group a Ipack-Ima 2022: Hall 5P - Stand B10