Cama Group, impianti che parlano di futuro anche nel non food

L’azienda di Lecco rappresenta nello scenario dei costruttori di sistemi d’imballaggio una realtà d’eccellenza a livello internazionale per le ultime tecnologie presentate sul mercato, grazie ad un concetto di design integrato e modulare, incredibilmente flessibile.
Ci parlate della più recente innovazione di CAMA…
L’ultima innovazione è rappresentata dalla gamma di macchine BTG (Break-Through Generation), un nuovo concept d’impianti basato sulla ingegnerizzazione di sistemi complessi ad alta velocità e a elevato contenuto tecnologico.Impianti intelligenti e “interattivi” vengono messi a punto da Cama sull’onda di uno sviluppo targato Industry 4.0, a cui l’azienda lavora da molto tempo.

Da quali presupposti nasce la nuova divisione PHHC (Personal, Health and Home Care)?
Forte della sua posizione di leadership nell’industria del packaging, Cama sta ora rafforzando il suo commitment in nuovi settori e in particolare in home care, health care (sanitario e parafarmaceutico) e personal care, ove l’imballaggio secondario e shelf ready sta diventando sempre più una parte essenziale della catena di produzione e distribuzione del prodotto. Cama annuncia così la nascita della nuova Business Unit PHHC, ovvero la creazione di un nuovo team di persone, con know-how specifico dedicato a questi settori.
Con questa iniziativa, Cama Group struttura e consolida la sua presenza in un mercato in forte sviluppo e molto promettente, che già oggi contribuisce per il 17% al risultato di Gruppo, al fianco di Bakery, Confectionery, Dairy, Petfood e Coffee, mercati nei quali l’azienda, già da anni, è leader riconosciuto.

Quali sono le soluzioni più interessanti che Cama Group propone in questo ambito?
Una delle più interessanti e recenti applicazioni del settore è un’unità di carico monoblocco, che comprende una formatrice elettronica a testa singola con magazzino dei fustellati in posizione ergonomica orizzontale e due robot multi-asse. Il primo robot preleva e posiziona i vassoi in plastica negli astucci preformati, mentre il secondo robot carica i prodotti (roll-on in equilibrio stabile oppure instabile, in arrivo su dischi di trasferimento) su vassoi posizionati negli astucci. L’imballo infine viene chiuso e sigillato con una chiuditrice integrata ad alta efficienza, l’ultimo modulo dell’unità monoblocco. I vantaggi di questa applicazione innovativa sono:
- soluzione “compatta” con ridotto spazio impegnata nell’area produttiva;
- alta flessibilità con automazione di vari formati di prodotti e di imballi.
Altre soluzioni di imballaggio wrap-around più tradizionali sono disponibili, ma in questo caso Cama propone un unico sistema monoblocco “top-loading”, in grado di raggiungere alte velocità di produzione (fino a 50 astucci/minuto), garantendo simultaneamente una maggiore qualità dell’imballo finale e una buona proporzione tra costi e benefici.
Prodotti e tecnologie: CAMA GROUP
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