La manifestazione, inizialmente programmata a marzo, è stata posticipata accogliendo le richieste e le preoccupazioni di associazioni di categoria e addetti ai lavori. “Visto l'andamento imprevedibile dei contagi da covid19, non ancora stabilizzato in discesa, e le conseguenti misure restrittive adottate non solo in Italia, ma in tutto il mondo, abbiamo ritenuto indispensabile una nuova calendarizzazione", dichiara Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere. "Partecipare a Cosmoprof comporta un investimento notevole da parte delle nostre aziende e degli operatori, ed è nostro dovere operare per poter assicurare un evento in linea con il prestigio che da più di 50 anni accompagna il nostro brand”.
“In questi mesi Cosmoprof ha rafforzato il suo ruolo di partner di business fondamentale per l’industria, continuando ad offrire soluzioni per fronteggiare lo scenario attuale. Il nostro obiettivo è garantire un’edizione performante e funzionale alle nostre aziende e agli operatori qualificati che visitano la nostra manifestazione”, sottolinea Enrico Zannini, direttore generale di BolognaFiere Cosmoprof. “Sulla base della situazione attuale, la decisione di riprogrammare l’evento a maggio ci sembra quella più corretta per lo svolgimento di Cosmoprof nelle migliori condizioni possibili, sia sanitaria che commerciali. Ovviamente continueremo a tenere monitorato l’andamento dell’epidemia, nell’ottica di assicurare a espositori e addetti ai lavori un’esperienza di qualità, in totale serenità e sicurezza”.
La decisione di posticipare la manifestazione è stata presa in pieno accordo con Cosmetica Italia, partner storico di Cosmoprof, come confermato dal presidente Renato Ancorotti: “Essere la voce di un settore chiave per il sistema Paese è un orgoglio e una responsabilità, resa ancor più complessa da una emergenza che non risparmia nemmeno l’industria cosmetica. Il nostro impegno, così come quello di ognuna della circa 600 imprese rappresentate dalla nostra associazione, è ancora più sentito oggi, consapevoli di quanto i prodotti cosmetici di igiene personale rappresentino un bene fondamentale per contrastare la pandemia. La cosmesi, abbiamo più volte ribadito, anche nel costante dibattito con le istituzioni, è un comparto di valore non solo dal punto di vista economico, ma anche scientifico e sociale. Sappiamo che per uscire da questa situazione c’è bisogno dell’impegno di tutti, per questo la collaborazione che ci affianca a Cosmoprof è risultata ancora una volta determinante per individuare assieme la miglior soluzione al fine di programmare un’edizione di successo e una concreta occasione di business e ripartenza per la kermesse bolognese, garantendo al contempo la sicurezza di operatori e visitatori. Insieme, lavoreremo per far sì che la cosmesi continui ad essere un’industria che fa bene al Paese”.
L’ultima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna ha visto a Bologna la presenza di 3.033 espositori da 70 paesi e più di 260.000 visitatori da 154 Paesi. Dall’Italia, il format è stato esportato in tutto il mondo con gli appuntamenti di Cosmoprof Asia, Cosmoprof North America, Cosmoprof India e Cosmoprof CBE Asean, alla prima edizione in Tailandia nel 2021. Fin dai primi momenti dello scoppio della pandemia, gli eventi digitali che hanno supportato l’industria cosmetica mondiale hanno ulteriormente incrementato la community di Cosmoprof, che oggi conta oltre 600.000 operatori e più di 10.000 aziende in tutto il mondo.