Sono oltre 600 i partecipanti dopo le prime 7 tappe del programma: Corea del Sud, Tailandia, Malesia, Etiopia, Vietnam, Russia, Giordania.
Alle presentazioni delle novità di Cosmoprof Worldwide Bologna 2018, sono intervenuti distributori interessati a Cosmoprof Worldwide Bologna per incrementare la presenza all’estero di prodotti locali, importatori alla ricerca di marchi internazionali da presentare sul mercato nazionale, aziende che vogliono valutare un eventuale sviluppo internazionale del proprio business, retailer interessati a nuove collaborazioni e la stampa locale.
Da queste attività sono nati nuovi contatti a livello istituzionale e commerciale, con ricadute molto positive sulle fiere di Bologna, Las Vegas e Hong Kong.
Con l’occasione inoltre è stato possibile approfondire le caratteristiche dei singoli mercati, per poter rispondere nel modo più appropriato alle specifiche esigenze con iniziative ad hoc durante la manifestazione di Bologna.
Grande interesse per la presentazione di Cosmoprof Worldwide Bologna in Corea del Sud con aziende produttrici, responsabili acquisti dei molti department store presenti nel paese, distributori e stampa specializzata in rappresentanza dell’industria cosmetica coreana, che negli ultimi anni si è guadagnata una posizione di leadership nei principali mercati internazionali. Il road show di Seoul è stato molto importante per l’attivazione di nuovi canali distributivi e nuove collaborazioni, che arricchiranno ulteriormente la prossima edizione di Cosmoprof a Bolognacon uno sguardo sempre più focalizzato su retail e tecnologie digitali.
Il settore spa è stato al centro degli incontri in Tailandia e Malesia, e le iniziative in programma a Cosmoprof Worldwide Bologna 2018 per il mondo delle spa e dei centri wellness hanno raccolto l’interesse di associazioni e aziende di settore interessate sia ad esportare prodotti e tendenze locali, sia a portare nel loro paese realtà ancora poco conosciute in Asia.
In Etiopia sono molti gli elementi che indicano le potenzialità future del paese in ambito beauty: con una crescita costante del ceto medio ed una situazione politico-economica stabile, il paese può ambire ad un posizionamento importante nel continente africano insieme a realtà più affermate come il Sud Africa o la Nigeria. Questa prima presenza di Cosmoprof Worldwide Bologna in Etiopia è coincisa con la “Fashion Week Hub of Africa” di Addis Abeba, di cui Cosmoprof è stata cosmetic partner. Obiettivo della collaborazione, accendere i riflettori sul make-up, che vede molto fermento in questo paese grazie alla crescita di scuole di formazione, beauty blogger, make-up artist e catene di centri spa che offrono trattamenti di bellezza a 360°.
In Russia, Cosmoprof e Cosmetica Italia hanno presentato le novità della prossima edizione durante la principale conferenza internazionale del settore beauty organizzata dall’Associazione Cosmetica Russa: un’occasione unica che ha permesso il coinvolgimento delle principali aziende e buyer russi del settore. Dalla ricerca ICE realizzata in occasione del road show ci si aspetta nel 2017 una crescita del 5% del settore cosmetico: la ripresa dell’economia russa porterà per il prossimo triennio a una rivalorizzazione del segmento premium e un incremento dinamico della cosmesi maschile e organica. Per questo a Bologna sono attesi i principali department store di Mosca.
Produttori, importatori ed enti locali hanno assistito con interesse alla presentazione della prossima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna in Giordania. Nel paese la situazione economica sta risentendo delle difficoltà politiche dell’area medio-orientale, e anche l’industria cosmetica ne risente, soprattutto per la mancanza di fondi per la ricerca e lo sviluppo tecnologico. La partecipazione a Cosmoprof Worldwide Bologna può rappresentare per il paese uno stimolo di crescita per l’intero comparto beauty.
Sono ancora molti gli spunti che il network Cosmoprof Worldwide Bologna si prepara a raccogliere nei nuovi mercati. Nelle prossime settimane Cosmoprof sarà presentato in Kazakistan (a Almaty il 22 e 23 novembre), in Tanzania (a Dodoma il 30 novembre e 1 dicembre)e in Mozambico (a Maputo dal 7 al 9 dicembre).