Crescita a doppia cifra per il 2017 di Innova Group

Innova Group, può vantare il posizionamento al 72esimo posto nella classifica delle “500 aziende Champions” che il Corriere della Sera ha stilato a seguito di un’analisi effettuata su 15.000 bilanci di imprese italiane. Un riconoscimento importante che premia l’impegno e la qualità del lavoro svolto quotidianamente da tutti i dipendenti e i collaboratori che operano nei quattro stabilimenti del gruppo.

Luca Pedrotti, Amministratore di Innova Group insieme ai fratelli Diego e Stefano, ha illustrato i traguardi economici più rilevanti. Nel 2017 Innova Group ha registrato una crescita dell’8% circa rispetto all’anno precedente. Dai 76 milioni di fatturato consolidato del 2016, il fatturato ha raggiunto quasi 82.500.000 euro dell’esercizio appena concluso. Un risultato ottenuto grazie ai continui investimenti in innovazione ed efficientamento che hanno impattato positivamente sulla produttività. Questa filosofia sempre rivolta all’innovazione ha permesso all’azienda di raddoppiare il fatturato negli ultimi otto anni. Infine, un cenno sull’andamento del primo periodo di quest’ano. Nei primi 5 mesi del 2018 il fatturato ha visto un trend di crescita del gruppo del +14% rispetto agli stessi mesi del 2017.

La crescita di Innova Group è sostenuta sia dai volumi (e dal continuo aumento di quote di mercato) che dall’aumento dei prezzi della carta, dove le quotazioni hanno raggiunto livelli mai segnati in passato. In tali termini, Diego Pedrotti ha spiegato l’andamento del mercato della carta e le problematiche che ne derivano. La crescita dei prezzi della materia prima sono determinati dalla richiesta di carta, che nell’ultimo anno è aumentata in tutta Europa stupendo anche i produttori, i quali non sono riusciti a soddisfare in toto la richiesta del mercato. Questa dinamica ha determinato un aumento notevole del costo della carta in tutta Europa. Il mercato di riferimento per la carta, infatti, non è più da anni quello nazionale ma quello europeo e i valori espressi in tonnellate relativi al consumo aggregato nei vari paesi dell’Unione Europea (ma anche mondiale) sono veramente impressionanti. Se negli esercizi appena trascorsi gli scostamenti erano sotto l’1%, negli ultimi mesi la crescita è giunta addirittura vicino alla doppia cifra. La sola Italia, in linea con gli altri paesi dell’Unione Europea, ha segnato un aumento di consumi nei primi mesi dell’anno pari ad un +8%.

Nonostante ciò, grazie all’investimento dedicato all’efficientamento, il gruppo è riuscito a non far pesare sui propri clienti l’aumento dei costi della materia prima.

Stefano Pedrotti ha illustrato gli investimenti che verranno fatti nel 2018 (tutti incentrati sul tema 4.0) che ammonteranno in totale a 11.600.000 euro. Nello stabilimento di Erbè (VR), oltre al completamento del capannone iniziato nel 2017 dal costo di 4.000.000 di euro, sono stati investiti 2.300.000 euro per un nuovo macchinario Masterfold e nuova movimentazione.

A Caino (BS) sono stati investiti 2.000.000 di euro per un nuovo macchinario Emba e 500.000 euro in nuovi motori Mitsubishi che hanno permesso di passare da 350 metri a 400 metri al minuto per la produzione dell’ondulato.

Infine a Fontanella (BG) è stato installato un nuovo macchinario Engico, dedicato alla produzione di scatole di piccola e media dimensione con una velocità massima di 8.000 scatole/ora, e nuovi sistemi per la movimentazione con apertura di 4,8 metri, per un investimento totale 2.500.000 euro. A tutto ciò si aggiungono 300.000 euro di attrezzature varie.

Nella foto: la famiglia Pedrotti alla guida di Innova Group.