Dal prototipo alla manutenzione con le soluzioni KEBA

A SPS Italia KEBA proporrà una selezione delle sue soluzioni complete, hardware e software, per l’automazione industriale, mostrando come queste possano migliorare il lavoro degli operatori in termini di efficienza e sicurezza. Approfondiamo l'argomento con Luigi Franchini, Sales Area Manager di KEBA Italy.

Qual è la ragione della partecipazione di KEBA a SPS Italia e cosa vi aspettate da questo evento?

SPS Italia rappresenta una preziosa opportunità di tornare ad incontrare, finalmente in presenza, i nostri clienti e partner per poter parlare con loro dei nostri progetti dopo un anno difficile come il 2022, durante il quale KEBA si è prodigata per cercare di garantire le consegne ai clienti nonostante le difficoltà della catena di fornitura. Siamo riusciti a non lasciare indietro nessuna consegna, scegliendo come priorità quella di non penalizzare la produzione dei clienti.

Guardando alla collaborazione uomo-macchina in campo industriale, quale sarà il ruolo dell’uomo nel futuro dell’Industry 5.0?

L’industria 5.0 rappresenta un’evoluzione nella quale c’è un’interazione più stretta tra tecnologia informatica, robotica e intelligenza artificiale. Sarà un’industria collaborativa, caratterizzata dalla cooperazione tra macchine e esseri umani. Ci aspettiamo interazioni sempre più efficienti e virtuose. Tra queste citiamo i cobot, ovvero i robot collaborativi, e i robot mobili, gli AMR, che integrati nei processi industriali potranno automatizzare i compiti più ripetitivi e banali. Una delle paure associate a queste nuove tecnologie è la perdita dei posti di lavoro. KEBA ritiene che il loro utilizzo possa invece rendere i luoghi di lavoro più inclusivi e sicuri per i lavoratori, oltre ad aumentarne la soddisfazione e il benessere. Le tecnologie relative all’intelligenza artificiale, così come gli strumenti di realtà virtuale e aumentata, possono essere utilizzati anche per guidare l’operatore a svolgere compiti più specializzati che altrimenti richiederebbero competenze e formazioni specifiche.

Prendendo ad esempio le soluzioni che porterete ad SPS, in che modo queste consentono di migliorare il lavoro degli operatori?

La soluzione più interessante è il pannello multi touch wireless KeTop basato sul sistema operativo Windows 10 IoT, quindi su una tecnologia conosciuta da tutti gli operatori. Il pannello integra al suo interno dispositivi di sicurezza come i pulsanti di emergenza e di presenza uomo certificati, per garantire la massima mobilità ed efficienza dell’operatore che in tutta sicurezza può sia effettuare le operazioni di programmazione o cambio parametri di una macchina ma può anche entrare in aree a rischio (con la necessaria registrazione da parte del pannello). Un’altra novità interessante è KeWheel, un selettore rotativo a regolazione variabile che a seconda del contesto operativo e delle visioni richieste dal programma di interfaccia uomo-macchina consente di modificare la sensibilità e la regolazione del selettore che può diventare un volantino o avere la regolazione di classico potenziometro da macchina utensile oppure ancora un selettore multi posizione. 

Venendo più nello specifico, nel campo dell’automazione e della robotica, presentiamo due soluzioni che riguardano due fasi concettualmente diverse dello sviluppo progetto. La prima è relativa alla manutenzione predittiva. Abbiamo delle funzionalità integrate sui nostri azionamenti modulari (serie D3) che realizzano una elaborazione a bordo azionamento e rendono disponibili al PLC di macchina pochi parametri  che rappresentano i valori di energia assorbita, calcolati per diversi range di frequenza, da un motore elettrico durante un ciclo di lavoro. Questa informazione, così semplificata, consente di verificare immediatamente un’eventuale anomalia nella gestione di un carico meccanico. In questo modo si semplifica il lavoro di manutenzione, mettendo a disposizione dei dati che possono prevenire i fermi macchina. Esistono anche strumenti interessanti legati invece alla prototipazione e allo studio di linee, come ad esempio il Motion Analyser, una funzione integrata nel nostro ambiente di sviluppo KeStudio che mette a disposizione un ambiente 3D di simulazione molto preciso che consente di simulare su piattaforma PC le prestazioni di una linea di motion dove sono integrate anche cinematiche robot.

SPS Italia - PAD. 5 STAND L012

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