Negli ultimi anni Gerhard Schubert ha messo a punto Mission Blue, un programma di sostenibilità strettamente collegato alle sue macchine. I servizi offerti comprendono il nuovo programma in cinque punti Packaging Perspectives che prevede sviluppo della confezione, possibilità di test nel centro tecnico e in laboratorio, oltre ai servizi di consulenza.
Sullo stand di interpack trovano spazio anche il servizio di assistenza Schubert Service e Schubert Packaging Systems, . rappresentata nelle sue divisioni (Pharma, Schubert Consulting and Turnkey Solutions). Inoltre, l’azienda affiliata Schubert Additive Solutions presenta PARTBOX e le soluzioni per la stampa 3D sul suo stand G09 nel padiglione 18.
Tecnologia all’avanguardia
Protagonisti allo stand di Schubert i nuovi Cobot tog.519, ora pronti per la produzione in serie, che vengono presentati per la prima volta a una fiera.
Due di questi vengono usati per alimentare una riempitrice di nuova generazione per prodotti cosmetici. Un altro Cobot lavora singolarmente barrette, sacchetti di patatine o buste altamente riflettenti, mostrando così i vantaggi della sua straordinaria intelligenza artificiale (IA). I robot mobili, liberi o, a scelta, in una cella si adattano perfettamente al prelievo di prodotti leggeri dal caos, cioè in disordine da un contenitore, per lavorarli in pick-and-place, raggiungendo una velocità di 90 cicli. La programmazione che utilizza l’IA e l’elaborazione delle immagini trovano qui una soluzione molto elegante.
Schubert dimostra come un processo di riempimento possa essere molto compatto con un impianto di nuova concezione che ha costruito per il produttore di cosmetici Börlind. Con un ingombro di appena 2 metri x 4 i cosmetici liquidi vengono riempiti a scelta in flaconi di vetro con tappo-pompa avvitabile o in vasetto di vetro con tappo avvitato. Successivamente i contenitori vengono chiusi, pesati, sigillati e controllati.
Due cobot alimentano autonomamente i singoli componenti della confezione nella macchina in modo delicato con la tecnica pick-and place. Un nuovo sistema di trasporto sviluppato di recente che soddisfa i requisiti del cosiddetto Hygienic Design Standard si presta benissimo al trattamento di liquidi come i profumi.
Confezionamento alimentare
Quando il magazzino dei pretagliati si svuota, gli operatori devono reagire velocemente per evitare arresti inutili. Con il nuovo Comfort Feeder TLM Schubert questo problema appartiene al passato, come si può ben vedere sull’incartonatrice di barrette presente sullo stand. Qui, infatti, basta mettere in macchina l’intero pallet con i pretagliati ancora in risma. Un robot F4 sfila i pretagliati singolarmente direttamente dalla risma e li alimenta al processo di formazione con una portata di 60 cicli al minuto. I vantaggi di questo procedimento però non si fermano qui: il pretagliato può venire adattato ancora meglio per sfruttare al massimo il materiale di confezionamento, risparmiando materiale e, di conseguenza, risorse e costi. I prodotti da forno e i dolciumi necessitano di confezioni che esercitino diverse funzioni barriera. I produttori che desiderano passare da un film all’altro trovano nella Flowpacker di Schubert la tecnologia di cui hanno bisogno. Questa permette infatti di utilizzare nella stessa macchina sia monofilm di plastica che film per flowpack a base cartacea. In fiera Schubert presenta un impianto che accoppia un’unità a ultrasuoni per la sigillatura longitudinale e una sigillatrice trasversale flessibile.
Uno sguardo al futuro
Chi vuole dare un’occhiata al futuro deve assolutamente assistere alla presentazione della prossima generazione di macchine di Schubert. Gli sviluppatori mostreranno il loro studio progettuale per raggiungere il prossimo livello nel processo di confezionamento completamente automatico, altamente efficiente e sicuro. Un sistema di trasporto assolutamente nuovo, pensato per alimentare diverse stazioni di confezionamento, nuovi telai per le macchine, nuovi robot e un controllo di nuova generazione fanno intravedere come potrebbe essere il layout della produzione del futuro.
Gerard Schubert ad interpack 2023: Hall 14 D01