Il codificatore Linx 7300 abbatte i costi

Proposto da Tradex, consente di risparmiare più del 40% sul consumo di inchiostro e solvente.

Nel suo programma di vendita Tradex presenta una vasta gamma di codificatori e sistemi di stampa che, per caratteristiche tecniche e campo di applicazione, sono in grado di soddisfare tantissime differenti necessità di codifica sulle più disparate superfici di stampa.


Nel difficile scenario internazionale degli ultimi anni Linx Printing Technology si è distinta con soluzioni tecnologiche che hanno introdotto nuovi standard qualitativi e brevetti tecnologici studiati appositamente con l’obiettivo di abbattere i costi nascosti della codifica. Per contenere i costi di esercizio, ad esempio, il codificatore Linx 7300, oltre alla ormai nota ed esclusiva testa di stampa sigillata, presenta il sistema solver che abbinato all’ugello da 62 µm consente di ottenere un risparmio superiore al 40% sul consumo di inchiostro e solvente.


Diversamente da quanto accade spesso con questo tipo di soluzioni, le manutenzioni sui codificatori Linx non prevedono alcuna sostituzione di costosi assembly o ‘cores’ né sprechi di inchiostro ma anzi, nell’ottica di eliminare sul nascere ogni problema di refill, la serie 7300 è stata dotata del software SureFillTM che consente rabbocchi esenti da problemi di inversione o l’utilizzo di fluidi scaduti senza per questo bloccare in alcun modo il lavoro del codificatore.


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