Segnali positivi dalla raccolta differenziata di carta e
cartone in Italia, che nel 2013 registra un incremento dell’1%, fermandosi alla
soglia dei 3 milioni di tonnellate (+30mila tonnellate rispetto al 2012). Un
dato che assume un valore ancora più positivo se lo si paragona all’andamento
della produzione complessiva dei rifiuti urbani, in calo del 3,2%.
Questo il dato in termini assoluti comunicato da Comieco, il Consorzio
Nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica, nel
corso della presentazione del XIX Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata
di carta e cartone.
Dal dettaglio regionale emergono sostanziali incrementi
percentuali di raccolta per Basilicata (+15,8%), Lazio (+13,7%) e Puglia
(+7,9%), mentre un calo generalizzato colpisce particolarmente le Regioni
stabilmente ai vertici della classifica nazionale come Emilia Romagna (-4,5%),
Piemonte (-4.3%), Toscana (-3,0%) e Trentino Alto Adige (-1,6%). La Lombardia è
l’unica regione del Nord a registrare un segno positivo (+0,6%).
Con 48,4 kg/ab rimane sostanzialmente stabile rispetto al 2012 la raccolta
procapite media nazionale (con una leggera contrazione di -0,5 kg/ab).
La macro-area Centro, con un procapite medio di 61,5 kg/ab (+4,6%), supera per
la prima volta il Nord, che si attesta sui 59,1 kg/ab (-1,7%). Il Sud invece,
pur con la buona performance del 2013, ancora si attesta a livelli inferiori
rispetto alla media nazionale e rimane con un procapite di 27 kg/ab (+4,8%
rispetto al 2012).