Lo scorso 4 ottobre, il colosso del packaging bolognese ha organizzato un'open house dal titolo The Look Forward per la presentazione, a clienti e operatori di settore, dei propri poli produttivi dedicati al confezionamento di prodotti per il personal care.
Il settore degli imballaggi per la cura personale è un mercato sempre più strategico per IMA, che prosegue nella politica di differenziazione delle proprie attività continuando ad investire fortemente nello sviluppo tecnologico.
DIVERSIFICARE PER CRESCERE
Lo scorso 4 ottobre, infatti, l’azienda bolognese ha ospitato un centinaio di clienti e di operatori di settore presso i propri stabilimenti di Bentivoglio e di Ozzano dell’Emilia, per far conoscere il portafoglio di soluzioni dedicato all’ambito del personal care. Si è trattato, tra l’altro, di un’occasione per presentare la società nel suo insieme, facendo una breve disamina dei risultati e delle prospettive per il futuro. Il gruppo continua la sua crescita, con un bilancio che lo scorso anno ha sorpassato 1,1 miliardi di euro, un valore che fa di IMA il secondo gruppo italiano del packaging. È interessante notare che, nella bilancia dei ricavi, il comparto farmaceutico è stato sopravanzato nel 2015 dall’insieme degli altri settori in cui opera il gruppo (che, ricordiamo, includono macchine per il food, per il tè, per il caffè e per il tabacco), segno che, pur mantenendo una solidissima presenza nel settore farmaceutico, IMA persegue un’efficace politica di differenziazione volta all’allargamento verso altri comparti. In questo senso, risulta particolarmente significativo l’impegno nel settore cosmetico, tradizionalmente legato all’ambito farmaceutico, ma dotato al contempo di dinamiche particolari. Fattori che si riflettono particolarmente sulla composizione e la funzionalità delle soluzioni per il confezionamento, soprattutto quelle per il packaging secondario. Le macchine per il personal care sono spesso le medesime impiegate in ambito farmaceutico (o sono comunque strettamente derivate da esse) e presentano elevate caratteristiche tecnologiche, che si riflettono nella presenza, per esempio, di sistemi e gruppi avanzati per il controllo e per la tracciabilità e, in generale, in un handling particolarmente accorto del prodotto in tutta la fase di confezionamento.
DAL DESIGN AL FINE LINEA
Al contempo, bisogna tenere in considerazione le esigenze dettate dal design del packaging, frutto di una progettazione attenta ad aspetti quali l’estetica della confezione e come questa si andrà a collocare all’interno di differenti contesti (sovraimballi, espositori etc.), che influisce sull’allestimento della linea, particolarmente nelle fasi di packaging secondario.
E proprio dalla “fine”, ossia dallo stabilimento specializzato nelle macchine per il fine linea, ha preso le mosse l’open house dell’azienda bolognese. Presso la BFB di Bentivoglio, stabilimento dedicato alla produzione di incartonatrici e pallettizzatori, è infatti cominciato il “tour” di clienti e operatori del settore, proseguito poi presso l’IMA Safe di Ozzano dell’Emilia, dove vengono prodotte buona parte delle macchine per il settore farmaceutico e cosmetico.
Soluzioni “chiavi in mano”
Tra le soluzioni maggiormente rappresentative in esposizione, è stata presentata una linea di linea completa chiavi in mano per il confezionamento di prodotti per la tintura dei capelli. I visitatori hanno potuto assistere alla dimostrazione del processo completo, dallo riempimento fino alla palletizzazione, del confezionamento di un kit per tintura dei capelli, composto da flaconi di plastica di due differenti dosaggi, un prodotto per la tintura per capelli, una brochure, un guanto di nylon e una bustina.
La linea, commissionata a IMA da un’importante azienda multinazionale operante nel settore del cosmetico, è stata sviluppata in continua collaborazione con il cliente, in modo da fornire una soluzione altamente personalizzata e “su misura”. La linea raggiunge una velocità massima di 200 ppm e rappresenta il frutto dell’interazione e della condivisione di know-how tra tre aziende del Gruppo (IMA BFB, IMA Safe e IMA Fillshape) e della partnership con altre aziende italiane.
Sei sono le macchine IMA incluse nella linea:
• PRIME 200 (n°2): riempitrice-tappatrice flaconi rotativa;
• DYNAMICA: astucciatrice orizzontale;
• A100 AM: avvolgitrice astucci con film bilaccato;
• WA30: incartonatrice wrap-around;
• FLEX PALLETIZER: pallettizzatore.
All’inizio della linea troviamo le due macchine riempitrici-tappatrici, che, prelevando il liquido di riempimento o da bulk locali o dalla linea centralizzata dello stabilimento, riempiono i due diversi tipi di flaconi: il flacone per il colorante e il flacone per la crema rivelatrice basata su acqua ossigenata.
Una volta riempiti e tappati, i flaconi vengono inviati alle rispettive etichettatrici lineari, che applicano le etichette per roto-traslazione del flacone ed effettuano numerosi controlli con telecamere, al fine di verificare che l’allineamento delle etichette e la marcatura ink-jet e/o laser integrate in macchina avvengano correttamente. Grazie alle doppie teste presenti sulle etichettatrici, viene inoltre garantita la funzione “no-stop”.
I flaconi arrivano quindi all’astucciatrice, che li inserisce negli astucci prelevati da magazzino, assieme a una brochure (in cui è incorporato un guanto di nylon) ed a una bustina sachet 4 saldature.
Gli astucci pieni vengono ribaltati in costa e fardellati tre alla volta con film bilaccato. Un’etichetta con bar code viene applicata sul fardello e opportunamente verificata.
I fardelli vengono poi inseriti a gruppi di quattro in una scatola di tipo wrap-around, che viene anch’essa etichettata, con verifica del bar code.
Le scatole vengono infine accumulate e prelevate dal robot del palletizzatore, in grado di realizzare accuratamente gli schemi di pallettizzazione richiesti dal cliente e gestire entrambe le tipologie di pallet (800x1200mm e 1000x1200mm).
Altre applicazioni in mostra sono state una linea di confezionamento di creme per la pelle in bottiglia, una per il confezionamento di creme per la pelle in bottiglia di creme per la pelle in tubetto. Sono state inoltre presentate FTC578, astucciatrice a moto continuo ad alta velocità per prodotti cosmetici, in grado di lavorare fino a 300 astucci/min e FLEXA, astucciatrice orizzontale a moto continuo, altamente efficiente e performante, con un rapido cambio formato, caratterizzata da una velocità di produzione: 180 cicli/min.