Queste acquisizioni rappresentano un significativo rafforzamento del Gruppo IMA nel settore del caffè, un mercato previsto in decisa crescita nei prossimi anni. A questo si aggiungeranno le sinergie commerciali e produttive attese dall’integrazione delle società acquisite nella rete commerciale e nel sistema di subfornitura del Gruppo IMA.
L’operazione Spreafico Automation prevede un intervento finanziario al closing (previsto nel mese di aprile 2019) pari a 9,6 milioni di euro per l’enterprise value. La società stima per l’esercizio 2018 un fatturato superiore a 16,5 milioni di euro e un EBITDA di circa 2,5 milioni di euro, con 45 dipendenti.
Viene inoltre concessa a IMA un’opzione di acquisto, esercitabile in aprile 2028, sul restante 30% della Spreafico Automation.
L’operazione Tecmar prevede un intervento finanziario al closing (previsto nel mese di aprile 2019) pari a 1,3 milioni di euro per l’enterprise value. La società stima per l’esercizio 2018 un fatturato di circa 4,5 milioni di euro e un EBITDA di circa 0,5 milioni di euro, con 52 dipendenti.
Viene inoltre concessa ad IMA un’opzione di acquisto, ed alle minoranze un’opzione di vendita, esercitabile in aprile 2024, sul restante 38,55% della Tecmar.
Nel commentare le operazioni, Alberto Vacchi, Presidente e Amministratore Delegato di IMA, ha dichiarato: “IMA ha già una consolidata presenza nel settore caffè. L'ingresso contestuale in Spreafico Automation e Tecmar permette di completare la gamma di prodotti offerti e di rafforzare significativamente il posizionamento nel mercato latino americano, previsto in grande crescita nei prossimi anni”.