IMA, ricavi e utile netto in sensibile crescita

I risultati consolidati al 31 dicembre 2019 sono in linea con i dati preliminari diffusi il 14 febbraio 2020.
Il Gruppo IMA ha chiuso il 2019 con ricavi netti pari a 1.595,5 milioni di euro, evidenziando una crescita del 6,3% rispetto a 1.500,4 milioni al 31 dicembre 2018. La quota export è stata pari a circa il 90%, con una crescita in tutte le aree del mondo, in particolare nei paesi europei, America del Nord e negli altri paesi extraeuropei.
In crescita il margine operativo lordo (EBITDA) ante oneri non ricorrenti salito a 281 milioni di euro (+8,1% rispetto ai 260 milioni al 31 dicembre 2018) e il margine operativo lordo (EBITDA) salito a 273,4 milioni di euro (+7,8% rispetto ai 253,6 milioni al 31 dicembre 2018). Tale dato risulta in aumento di 23,2 milioni di euro per effetto dell’applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16. L’utile operativo (EBIT) è risultato pari a 192,5 milioni di euro (-8,4% rispetto ai 210,1 milioni al 31 dicembre 2018). In sensibile crescita l’utile dell’esercizio salito a 169,6 milioni di euro (+36,1% rispetto ai 124,6 milioni nel 2018) e l’utile del Gruppo che ha raggiunto 169,2 milioni di euro (+62,7% rispetto ai 104 milioni nel 2018).
Il portafoglio ordini consolidato, pari a 909 milioni di euro, risulta in leggera flessione (-3,5%) rispetto ai 941,5 milioni al 31 dicembre 2018.
Il Gruppo IMA chiude l’esercizio 2019 con risultati in crescita rispetto all’anno precedente grazie al positivo andamento delle vendite di macchine automatiche e linee complete verso i settori di riferimento e al contributo delle neo acquisite Spreafico, Tecmar, ATOP e Perfect Pack, consolidate rispettivamente dai mesi di aprile, luglio e agosto 2019.
Nel periodo aprile-dicembre 2019, Spreafico, Tecmar, ATOP e Perfect Pack hanno generato complessivamente ricavi per 75,3 milioni di euro e un EBITDA ante oneri non ricorrenti pari a 24 milioni di euro. Alla data del 31 dicembre 2019 presentano un indebitamento finanziario netto pari a 29,7 milioni di euro e un portafoglio ordini pari a 29,4 milioni di euro.
La Capogruppo IMA S.p.A. ha chiuso l’esercizio 2019 con ricavi netti in crescita a 836,4 milioni di euro (715,7 milioni al 31 dicembre 2018). L’utile operativo (EBIT) è salito a 118,1 milioni di euro (89 milioni nel 2018), mentre l’utile dell’esercizio ha raggiunto 91,3 milioni di euro (62 milioni nel 2018). L’indebitamento finanziario netto a fine 2019 è risultato pari a 528,6 milioni di euro (179,4 milioni nel 2018) e riflette le acquisizioni di Spreafico, Tecmar, ATOP e Perfect Pack ed il pagamento del dividendo pari a 78,3 milioni di euro. Tale dato risulta in aumento di 71,1 milioni di euro per effetto dell’introduzione del nuovo principio contabile IFRS 16, in vigore dal 1° gennaio 2019.

Prodotti e tecnologie: IMA-INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE