Il Gruppo IMA ha chiuso il primo semestre 2014 con ricavi
consolidati a 374,2 milioni di euro, evidenziando una crescita del 14,3%
rispetto ai 327,5 milioni al 30 giugno 2013.
Il portafoglio ordini consolidato ha raggiunto i 518,4 milioni di euro,
evidenziando una crescita del 16,5% rispetto ai 444,8 milioni al 30 giugno
2013, grazie alla finalizzazione di numerose trattative nei core business del
Gruppo (farmaceutico e food). Nel primo semestre gli ordini acquisiti ammontano
a 438,3 milioni di euro, in crescita del 10,3% rispetto al corrispondente
periodo dell’esercizio precedente.
I risultati del primo semestre riflettono un differente mix di vendita rispetto
allo stesso periodo dell’esercizio precedente e includono il contributo del
Gruppo Ilapak che, nel periodo gennaio-giugno
2014, ha generato ricavi per 43,2 milioni di euro e un EBITDA ante oneri non
ricorrenti pari a 3,1 milioni di euro.
Previsioni per l’esercizio 2014
L’acquisizione ordini ha registrato un andamento positivo
anche nel mese di luglio 2014 (in crescita di circa il 10% rispetto allo stesso
periodo del 2013), confermando la buona performance delle vendite di macchine
automatiche verso i settori di riferimento. Questo dato positivo, unitamente
alle numerose trattative in via di finalizzazione nei core business del Gruppo
(farmaceutico e food) anche di importo rilevante, garantisce un’ottima
visibilità sull’esercizio in corso, consentendo di prevedere un 2014 in
ulteriore crescita rispetto all’anno precedente.
Per il 2014 il Gruppo stima ricavi in crescita a circa 850 milioni di euro
(760,9 milioni di euro al 31 dicembre 2013). Il Gruppo si attende, anche per il
2014, un miglioramento della posizione finanziaria netta.
Nel commentare l’andamento del Gruppo, Alberto Vacchi, Presidente e
Amministratore Delegato di IMA, ha dichiarato: «I risultati del primo semestre,
ampiamente attesi, evidenziano una crescita dei ricavi e del portafoglio ordini
consolidato, che garantisce il raggiungimento dei risultati previsti per il
2014. Siamo particolarmente orgogliosi, nell’ambito del piano di sviluppo
organico del settore “Single Serve”, di aver sottoscritto un’importante
partnership tecnologica con la multinazionale svizzera Nestlé, mirata allo
sviluppo del settore “capsule” di cui tale importante società è leader
indiscussa. L’andamento del Gruppo nei primi sei mesi - ha continuato Alberto
Vacchi - è da ritenersi positivo, pur con un mix di vendita differente rispetto
allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Nella seconda parte dell’anno ci
attendiamo un riequilibrio del mix di prodotto e un conseguente incremento dei
margini operativi grazie ad un ulteriore miglioramento del margine industriale
ed al riassorbimento delle spese commerciali. La costante e positiva
acquisizione ordini, che al 31 luglio ha segnato un +10% rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente, unitamente alle numerose trattative in via di
finalizzazione sia nel settore farmaceutico sia in quello alimentare, ci
permette di guardare con fiducia all’andamento di IMA nei prossimi mesi.
L’integrazione nel Gruppo del business di Ilapak,
operante prevalentemente nel settore food, rappresenta un ulteriore
potenziamento nel settore del packaging alimentare di nicchia, a conferma della
nostra volontà di ampliare la nostra gamma prodotti tramite acquisizioni mirate
e partnership. Oltre al rafforzamento delle nostre posizioni nelle principali
aree di sviluppo del mondo - ha concluso il Presidente di IMA - continueremo ad
investire nella ricerca e innovazione, che è alla base del forte posizionamento
competitivo del Gruppo».