Lunedì 15 aprile il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna (via della Beverara 123) ospiterà l'evento "STEM: Passione al Femminile. Professioni del futuro e nuove tecnologie". Il convegno si rivolge ad un pubblico di giovani per suscitare interesse presso alcuni settori industriali poco conosciuti dalla cosiddetta Generazione Z, ma che rappresentano un'eccellenza di rilievo mondiale e di grande valore e prospettiva, che possono offrire ottime opportunità di carriera e crescita professionale.
L'evento si inserisce nelle celebrazioni della prima Giornata nazionale del Made in Italy ed è organizzato da UCIMA (Unione Costruttori Italiani di Macchine Automatiche per il confezionamento e l'imballaggio) e ACIMAC (Associazione Costruttori Italiani Macchine e Attrezzature per la Ceramica) in collaborazione con il Museo del Patrimonio Industriale, l'Associazione Amici del Museo del Patrimonio Industriale, ITS Maker e Fondazione Aldini Valeriani.
Le due associazioni confindustriali di settore hanno aderito fin da subito alla nuova Giornata nazionale promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, condividendone lo spirito e l'intento. Ovvero, riconoscere al Made in Italy il ruolo sociale e il contributo allo sviluppo economico e culturale del Paese, anche in relazione al suo patrimonio identitario; responsabilizzare l'opinione pubblica per promuovere la tutela del valore e delle qualità peculiari delle opere e dei prodotti italiani e sensibilizzare i giovani a scegliere le professioni legate alle eccellenze delle nostre manifatture. D'altronde, Ucima e Acimac si pongono i medesimi obiettivi e lavorano quotidianamente per promuovere nel mondo la posizione di leadership dell'Italia nella realizzazione di tecnologie avanzate per il packaging e per le superfici ceramiche.
Le due associazioni hanno deciso di declinare al femminile la giornata, costruendo un panel sulle professioni del futuro composto solo da donne, ognuna portatrice di un punto di vista privilegiato sull'industria manifatturiera italiana: l'evento avrà quindi un focus particolare sulla questione di genere e sull'importanza che le giovani donne di oggi avranno nei lavori legati alle nuove tecnologie negli anni futuri. In sala saranno presenti le classi IV e V di vari istituti superiori.
L'evento è organizzato da Ucima e Acimac e ai avvale del patrocinio di importanti enti:
- il Museo del Patrimonio Industriale, nato nel 1997 con lo scopo di valorizzare la storia industriale di Bologna e del suo territorio, partendo dai mulini da seta del XIV secolo fino ad arrivare alle odierne innovazioni dell'industria bolognese. È ospitato nell'antica fornace da laterizi del 1887, progenitrice peraltro dei moderni forni costruiti da alcune delle aziende associate di Acimac
- l'Associazione Amici del Museo del Patrimonio che grazie alla collaborazione tra piccole e grandi imprese sostiene le attività del museo volte a valorizzare la cultura storico-industriale di Bologna e a consolidare il legame tra la realtà produttiva del territorio e il mondo della formazione tecnica
- ITS MAKER, l'Istituto Superiore di Meccanica, Meccatronica, Motoristica e Packaging dell'Emilia-Romagna che cura la formazione post diploma con corsi mirati e realizzati in collaborazione con aziende della regione
- la Fondazione Aldini Valeriani, la Scuola di Industrial Management di Confindustria Emilia - Area Centro
Il convegno è gratuito per le classi degli istituti superiori che si iscriveranno all'iniziativa. Per tutte le altre classi iscritte, visti i posti limitati, sarà possibile seguire l'evento on line.
IL PANEL
h 10.00 Registrazione partecipanti
h 10.30 Saluti Istituzionali
Daniele Ara - Assessore alla Scuola del Comune di Bologna
Eva Degl'Innocenti - Direttrice Musei civici di Bologna
Daniele Vacchi - Associazione Amici del Museo del Patrimonio Industriale
Riccardo Cavanna - Presidente Ucima
Paolo Lamberti - Presidente Acimac
h 11.15 TAVOLA ROTONDA
con:
Antonella Candiotto - Imprenditrice e consigliere delegato Ucima
Irene Vetrò - Ingegnere Biorobotico
Alessandra Benedetti - Service BU General Manager and SCM GROUP
Digital Transformation & Business Remodeling Head
Chiara Fiori - Project Manager Marchesini Group
Elena Beducci - Politecnico di Milano, Dottoranda Dipartimento di Ingegneria Gestionale - Manufacturing Group
Rjaibia Chaima - DBA SQL PARTECH Spa
Modera
Cristina Degli Esposti - Il Resto del Carlino
Conclusioni
Sandra Samoggia - Imprenditrice e Delegata Fondazione Aldini Valeriani.