La dichiarazione di conformità, per la disciplina sui materiali e oggetti a contatto con gli alimenti, rappresenta un istituto legislativo storico. La normativa italiana è stata una delle prime, se non forse la prima in assoluto, a prevedere l’obbligo di un documento attestante la conformità alle leggi di riferimento, con il DM 21/03/1973. Attualmente la dichiarazione di conformità è disciplinata in via generale dal Regolamento 1935/2004/CE e spesso richiamata altresì da leggi specifiche per singolo materiale. Diventata in breve un vero e proprio passaporto per i materiali e oggetti a contatto con gli alimenti, la dichiarazione si è evoluta nell’ambito di consuetudini aziendali. In un primo tempo si trattava di un documento essenziale, composto per lo più solo di riferimenti normativi, in una seconda fase, questo è divenuto più complesso e articolato e in esso gli operatori trovano anche informazioni fondamentali per le prassi industriali e commerciali e la valutazione analitica della conformità. Il 20 marzo prossimo Istituto Italiano Imballaggio organizza un workshop che cercherà di fornire le risposte e una serie di strumenti pratici operativi, consentendo ampio spazio alle domande e ad un costruttivo dibattito tra relatori e partecipanti. Per scaricare il programma
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