Il 12 luglio si è aperta l’edizione 2015 di Cosmoprof North America. La manifestazione ha riproposto, al Mandalay Bay Convention Center di Las Vegas, il format di successo che BolognaFiere esporta nel mondo.
Anche Cosmetica Italia investe concretamente sulla promozione del Made in Italy in occasione della kermesse americana che si conferma fiera specializzata di riferimento del Nord America e in particolare degli USA. In collaborazione con Promos, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano per l’internazionalizzazione, l’Associazione ha organizzato una collettiva Italia di 14 imprese nazionali nel padiglione Professional beauty, volta a ribadire l’eccellenza delle aziende italiane della cosmetica e la loro competitività a livello internazionale. La collaborazione con ICE-Agenzia si traduce invece in azioni di comunicazione e immagine a supporto delle attività commerciali delle 37 aziende italiane, anche con una serie di video-interviste ai rappresentanti delle singole imprese che andranno ad animare i differenti canali di comunicazione (web e social) della manifestazione. Anche nel 2014 gli Stati Uniti rappresentano la prima destinazione delle esportazioni italiane di cosmetici dopo Germania, Francia e Regno Unito, con una crescita del 16% e un valore pari a 249 milioni di euro. Questo valore rappresenta l’85,6% delle esportazioni nell’area Nafta (Canada, Messico e Stati Uniti). Le perfomance più evidenti, per quanto concerne i prodotti italiani venduti sul mercato statunitense, riguardano la profumeria alcolica che, con un valore vicino ai 73 milioni di euro, ricopre il 29,2% dell’export italiano verso gli USA. Altrettanto importanti i prodotti per capelli, prossimi ai 67 milioni di euro, con una crescita del 9,9%. «Il +16% registrato dalle esportazioni italiane verso gli USA acquisisce un rilievo ancora maggiore se consideriamo che il mercato interno statunitense è stato caratterizzato da una lieve crescita (+4%) – dichiara Fabio Rossello, presidente di Cosmetica Italia – Il consumatore americano, particolarmente evoluto, dinamico e attento alle novità, premia l’offerta italiana che si distingue per la capacità di proporre un mix di servizio, sicurezza e innovazione unici». Il valore della produzione italiana di cosmetici nel 2014 è stato di oltre 9.350 milioni di euro (+0,8%) grazie alle esportazioni che, con una crescita del 4,9%, superano i 3.300 milioni di euro. Questo risultato porta a una bilancia commerciale attiva positiva vicina ai 1.650 milioni di euro con ulteriori spazi di crescita. L’intera filiera cosmetica allargata, dagli ingredienti ai macchinari, passando per l’imballaggio fino al prodotto finito, raggiunge un valore di oltre 14.000 milioni di euro con una crescita stimata nel 2015 del 3%, a conferma dell’eccellenza dei singoli anelli della catena, ma soprattutto della capacità di essere un sistema integrato e competitivo. Per quanto concerne il mercato interno, sostanzialmente stabile, nel 2014 il valore è stato di circa 9.400 milioni di euro. L’Italia si conferma 4° mercato in Europa, dopo Germania, Francia e Regno Unito. L’Europa è il più grande mercato cosmetico al mondo con oltre 72.000 milioni di euro.