L’accordo Anci-Comieco si rinnova

Nuovo balzo in avanti per la raccolta e il riciclo della carta: il gestito di Comieco dal 1998 al 2012 è più che triplicato, nel 2013 i Comuni in convenzione hanno ricevuto circa 83 milioni di euro. Con i nuovi corrispettivi le risorse economiche aumentano dell’11%
L’Accordo ANCI–Comieco si pone l’obiettivo di regolare la disciplina dei rifiuti da imballaggio di origine cellulosica proveniente da raccolta differenziata. I punti chiave di questo accordo rinnovato prevedono maggiori corrispettivi ai Comuni con un aumento complessivo delle risorse economiche pari all’11%; un nuovo sistema di analisi e verifiche a garanzia del miglioramento della qualità del materiale cellulosico raccolto; un supporto economico e organizzativo ai Comuni con performance di raccolta sotto la media nazionale e sostegno alle attività di comunicazione locali.
La raccolta differenziata di carta e cartone in Italia è passata da 1 milione di tonnellate nel 2000 a circa 3 milioni di tonnellate nel 2012, una crescita che fa del nostro Paese un esportatore netto di carta da macero. Dal 1998 al 2012, il materiale gestito da Comieco è passato 485 mila tonnellate a 1,6 milioni, con un percentuale di riciclo salita negli anni dal 37% fino all’84%. Nei 14 anni di attività, per l’avvio a riciclo di poco meno di 12 milioni di tonnellate di imballaggi, il Consorzio ha trasferito alle amministrazioni e ai gestori oltre 960 milioni di euro. A livello globale, se si considera anche l’impegno dei riciclatori, nel 2012 è stata superata la soglia simbolica del miliardo di euro.
Il trend positivo della raccolta di carta e cartone evidenziato da questi dati, la posizione di Comieco quale primo contributore in termini di quantità raccolte e avviate a riciclo nel panorama dei Consorzi di filiera e le caratteristiche del nuovo Allegato Tecnico Carta, sono gli ingredienti di qualità che consentiranno al nuovo accordo ANCI-Comieco, in vigore per i prossimi cinque anni, di migliorare ulteriormente la raccolta differenziata di carta e cartone in Italia (solo nel Meridione sono stimate circa 500 mila tonnellate di materiale non ancora intercettato).
Siglato all’interno dell’Accordo Quadro ANCI-CONAI, il rinnovo dell'Allegato Tecnico fino al 31 marzo 2019 accompagna i Comuni verso l'obiettivo europeo del 2020, ossia il raggiungimento del tasso del 50% di riciclo dei rifiuti urbani di carta e cartone. Oltre a definire i nuovi corrispettivi riconosciuti ai convenzionati e il nuovo sistema di analisi e verifiche della raccolta, l’Allegato Tecnico garantisce il ritiro su tutto il territorio secondo un approccio di sussidiarietà rispetto al mercato, con finestre di adesione annuali per i Comuni o loro delegati. Inoltre disciplina la definizione della rete delle piattaforme di consegna e lavorazione sul principio di prossimità del conferimento, in un contesto che premia l’efficienza e garantisce la qualità a valle della raccolta.

Enti e associazioni: COMIECO