Un evento come Mecspe si è rivelato ancora una volta un’ottima vetrina per far conoscere le ultime novità aziendali ai mercati che l’azienda serve già e un’occasione unica per introdurre Leister in settori non sono ancora pienamente esplorati dall’azienda.
Questa edizione di Mecspe è stata l'occasione per il debutto "ufficiale" dei sistemi di riscaldamento a infrarossi Krelus, azienda svizzera entrata a far parte del mondo Leister ormai un anno fa. Krelus produce sistemi ad infrarosso caratterizzati da un'altissima efficienza energetica ed una bassissima inerzia termica. Trovano la loro ideale applicazione in industria di processo, in particolar modo nel riscaldamento di materiali plastici o nell'asciugatura di tessuti o carta.
In fiera era presente un pannello emettitore a infrarossi con regolatore di temperatura che ammorbidisce un materiale termoplastico (il mini g14/25M 1,3 kw- 3,6 kw). I visitatori ne hanno apprezzato le potenzialità intuendo le possibilità di utilizzo nella propria azienda, tenendo conto che misura e potenza sono personalizzabili. Lo spessore della lamina inoltre può variare e questo determina la potenza al mq, così che è possibile cambiare la lamina e la potenza senza intervenire sulla misura. I pannelli si regolano con potenziometro o – come quello in fiera – con pirometro laser molto rapido e preciso, per ottimizzare i consumi.
Leister ha presentato i più noti fra i propri prodotti per l’industria di processo: i riscaldatori autonomi Mistral e Hotwind, che ancora una volta hanno suscitato grande interesse e curiosità da parte dei visitatori.
Mistral è conosciuto e apprezzato da anni in svariati settori per la sua capacità di funzionare in continuo, per l’ingombro ridotto e per necessità di impiantistica elettrica e meccanica a supporto veramente minime. Grazie ai motori brushless ha anche il vantaggio di una maggior durata e di non necessitare quasi di manutenzione, in virtù dell’assenza di carboncini.
Hotwind è il “fratello maggiore” di Mistral, da cui si differenzia per una capacità più che doppia di generare aria calda: con una potenza dell’elemento riscaldante che arriva fino ai 5400 W nel modello più performante, è il riscaldatore autonomo versatile per eccellenza.
I visitatori hanno inoltre trovato allo stand i riscaldatori a doppia flangia LE10000 DF e LE 5000 DF (disponibili anche nelle versioni DFR) che, abbinati alle soffianti centrifughe, consentono di realizzare il riciclo dell’aria calda. L’aria recuperata, che può essere già a una temperatura fino ai 150° nella versione standard e 350° nelle versioni DFR, viene reimmessa consentendo un notevole risparmio di energia con grande soddisfazione dell’utente finale. Era presente inoltre la gamma di riscaldatori LHS, da abbinare a soffianti esterne e disponibili in un range di potenza da 550 W fino a 40 KW. Tra i riscaldatori si distingue il modello LE 10000DF-C, riscaldatore a doppia flangia progettato per rispondere ai più stringenti requisiti di igienicità (standard EHEDG) e quindi ideale per applicazioni in ambito farmaceutico e alimentare.