Per la seconda volta Leister esporrà al Mecspe: quali delle vostre soluzioni per il Process Heat porterete in fiera e con quali nuove caratteristiche?
I nostri “pezzi forti” per l’industria di processo sono sicuramente i riscaldatori autonomi MISTRAL e HOTWIND, che siamo certi anche in questa edizione susciteranno grande interesse e curiosità da parte dei visitatori.
MISTRAL è conosciuto e apprezzato da anni in molti settori per la sua capacità di funzionare in continuo, per l’ingombro ridotto e per necessità di impiantistica elettrica e meccanica a supporto veramente minime. Grazie ai motori brushless ha anche il vantaggio di una maggior durata e di non necessitare quasi di manutenzione, in virtù dell’assenza di carboncini.
HOTWIND è il fratello maggiore di Mistral, da cui si differenzia per una capacità più che doppia di generare aria calda: con una potenza dell’elemento riscaldante che arriva fino ai 5400 W nel modello più performante, è il riscaldatore autonomo versatile per eccellenza.
Presenteremo inoltre la gamma di riscaldatori LHS, da abbinare a soffianti esterne e disponibili in un range di potenza da 550 W fino a 40 KW. Tra i riscaldatori si distingue il modello LE 10000DF-C, riscaldatore a doppia flangia progettato per rispondere ai più stringenti requisiti di igienicità (standard EHEDG) e quindi ideale per applicazioni in ambito farmaceutico e alimentare.
Infine presenteremo i nostri riscaldatori a doppia flangia LE10000 DF e LE 5000 DF (disponibili anche nelle versioni DFR) che, abbinati alle soffianti centrifughe, consentono di realizzare il riciclo dell’aria calda. L’aria recuperata, che può essere già a una temperatura fino ai 150° nella versione standard e 350° nelle versioni DFR, viene reimmessa consentendo un notevole risparmio di energia con grande soddisfazione dell’utente finale.
Anche i vostri prodotti per il Plastic Welding sono di interesse per il pubblico di questa fiera: quali soluzioni esporrete?
Come l’anno scorso, presso lo stand i visitatori potranno vedere in azione una soluzione per la saldatura di materiali termoplastici con tecnologia laser, motivo di orgoglio della nostra casa madre svizzera. La tecnologia laser per la saldatura della plastica si è sviluppata a partire dai primi anni 90; pur non essendo quindi una tecnologia nuovissima, è molto richiesta da settori con particolari esigenze in termini di volumi, precisione della saldatura e tracciabilità del processo, in particolare l’industria automobilistica e il medicale.
Il 2019 rappresenta il debutto al Mecspe della vostra nuova linea di riscaldatori a raggi infrarossi KRELUS: quali soluzioni presenterete e per quali applicazioni possono essere utili?
KRELUS è entrata a far parte del mondo LEISTER ormai un anno fa e in questo periodo la nostra organizzazione è stata formata sulla tecnologia di riscaldamento a infrarossi. Oggi siamo quindi in grado di supportare i nostri clienti anche in quegli ambiti applicativi dove questi sistemi rappresentano la migliore soluzione di riscaldamento.
In fiera porteremo un pannello emettitore a infrarossi con regolatore di temperatura che ammorbidisce un materiale termoplastico (il mini g14/25M 1,3 kw- 3,6 kw). I visitatori potranno vederne le potenzialità e intuirne le possibilità di utilizzo nella propria azienda, tenendo conto che misura e potenza sono personalizzabili. Lo spessore della lamina inoltre può variare e questo determina la potenza al mq, così che è possibile cambiare la lamina e la potenza senza intervenire sulla misura. I pannelli si regolano con potenziometro o – come quello in fiera – con pirometro laser molto rapido e preciso, per ottimizzare i consumi.
Nella foto, il team commerciale Leister: da sinistra, Alessandro Liuzzo, Antonio Colleroso ed Edoardo Pozzi.