Le tecnologie di codifica laser non sono una novità recente, ma negli ultimi anni si sono sviluppate in modo significativo, trasformandosi totalmente rispetto ai marcatori del passato, diventando veloci, leggeri ed estremamente versatili, in linea con il mondo dell’Industria 4.0. Soprattutto nel settore Food & Beverage, la diffusione della marcatura laser su alluminio ha consentito di rispondere alle nuove esigenze del mercato e dei clienti, sempre più consapevoli ed esigenti. Il tema della tracciabilità, in particolare, è sempre più importante al giorno d’oggi per garantire la qualità degli alimenti e la sicurezza dei consumatori. Grazie alla tracciabilità è possibile seguire passo dopo passo i movimenti dei prodotti lungo la supply chain, in questo modo è possibile rispondere in modo rapido alle situazioni di emergenza, in cui viene riscontrato un potenziale rischio per la salute degli acquirenti e il prodotto deve essere subito ritirato dal mercato.
Sempre più spesso, inoltre, il mercato chiede alle aziende del settore di diversificare i loro prodotti e di procedere con continui cambi sulle linee di produzione. Questo comporta un numero di SKU sempre più elevato, con un conseguente aumento del rischio di errori.
Le tecnologie per la marcatura laser su alluminio fanno sì che i cambiamenti avvengano con un semplice click su un tasto, rendendo i processi più veloci, oltre che sicuri. Non solo: oggi i consumatori richiedono un maggior numero di informazioni sui prodotti che trovano al supermercato, informazioni che, nella maggior parte dei casi, devono essere leggibili dalle macchine. I moderni marcatori laser possono rispondere a queste esigenze, grazie ai progressi fatti sul controllo del raggio che permette di stampare in modo semplice righe multiple e codici 2D. Il processo di marcatura laser consiste nella creazione di codici, simboli, testi o immagini sulla superficie di un prodotto tramite un raggio laser ad alta intensità.
Il settore del beverage è caratterizzato da linee ad alta e altissima velocità, serve quindi una tecnologia in grado di effettuare codifiche in modo rapido e che siano indelebili e resistenti alle alte temperature, all’usura e agli ambienti di produzione ostili, anche su superfici concave o convesse come quelle delle bottiglie o dei fondi delle lattine.
I marcatori laser Domino
Il marcatore laser a fibra Domino F720i CP è in grado di effettuare codifiche permanenti e di altissima qualità ad alta velocità di produzione anche in ambienti umidi e con presenza di sciroppo di zucchero, come quelli caratteristici del settore beverage. Può arrivare ad effettuare una marcatura laser su 90.000 lattine ogni ora, ognuna codificata con oltre 20 caratteri. Ecco perché Carlsberg ha scelto il marcatore laser a fibra Domino F720i per la codifica e marcatura delle sue lattine. Anche il marcatore Domino D310 è una scelta ottimale in questo settore e, grazie al suo Total Cost of Ownership estremamente basso, si rivela molto competitivo. I marcatori laser Domino Serie D e Serie F consentono una codifica ad alta velocità su diverse tipologie di materiale, compreso l’alluminio (ma anche carta, cartone, vetro, PET e altri materiali plastici), e: - soddisfano i requisiti per una vasta gamma di applicazioni di codifica ad alta leggibilità;
- sono conformi alla legislazione in ambito di tracciabilità;
- consentono di marcare fino a 1000 caratteri al secondo;
- garantiscono una qualità di stampa precisa e costante;
- non utilizzano fluidi o materiali di consumo;
- riducono i consumi energetici grazie al nuovo sistema di raffreddamento.
Grazie alla qualità elevata e alla durata permanente della marcatura, all’applicazione rapida di codifiche di diverso tipo, alla riduzione degli interventi di manutenzione e all’azzeramento dei materiali di consumo, le soluzioni di marcatura laser consentono di fare un deciso passo avanti verso una completa tracciabilità ed una maggiore sostenibilità dei processi.