Una storia della packaging valley - Tutto nasce dall’esigenza del Management di ampliare il portafoglio prodotti di MG2, dal packaging primario, già core business dell’azienda pianorese, fino al packaging secondario e al fine linea. L’occasione si presenta nel 1997 quando viene acquisita l’azienda MAB, storica società del comparto packaging con sede a Funo di Argelato (BO) ed operante nel mercato mondiale sia dal 1980. Mettendo a sistema l’esperienza acquisita nel processo farmaceutico e identificando i punti di contatto tra i due settori di attività, MG2 ha sviluppato soluzioni varie e fortemente personalizzabili, ottimizzando i costi di progettazione interna pur mantenendo tutta la qualità ed affidabilità tipica delle macchine MG2.
Nel mondo del confezionamento, infatti, ogni soluzione può essere completamente diversa dalle altre ed i progetti, siano essi per la farmaceutica-nutraceutica o per la cosmetica, possono richiedere personalizzazioni e ricerca di risposte tecniche sempre nuove ed affidabili.
Nel corso degli anni, MG2 è riuscita così a completare il portafoglio prodotti in tutte le fasi del confezionamento: oggi offre linee complete che includono blisteratrici, astucciatrici, formatrici, incartonatrici e pallettizzatori.
Le nuove sfide della sostenibilità
L’evoluzione tecnica e una nuova sensibilità, che ha investito anche il mondo del packaging, chiamano oggi, come 25 anni fa, MG2 a nuove sfide. È il caso della sostenibilità: ad oggi uno dei driver principali, infatti, è l’utilizzo di materiali di confezionamento riciclabili e affermarsi come fornitore di linee complete, capaci di gestire anche questo tipo di prodotti green, permette a MG2 di acquisire sempre più quote in un mercato altamente concorrenziale.