Mitsubishi Electric ha fornito, ad un importante pastificio sardo, un sistema di automazione per le operazioni di packaging primario della linea produttiva. L’azienda aveva la necessità di manipolare e impacchettare delle “placche” di ravioli. Il prodotto doveva essere prelevato con la massima delicatezza per evitarne la rottura e poi impilato in vassoi singoli, in colonne di tre o quattro in base al tipo di confezione, e separati fra loro da un sottile foglio di plastica. Un’operazione che prima veniva svolta esclusivamente a mano, costringendo gli operatori a ritmi di lavoro faticosi e usuranti.
La soluzione fornita da Mitsubishi Electric ha permesso di risolvere ogni criticità, grazie al sistema completo ad alte performance gestito dalla piattaforma d’automazione iQ-R e costituito da servo-azionamenti MR-J4 e quattro robot scara compatti della famiglia RH-CRH, ideali per applicazioni di precisione e “space saving”, ai quali è affidato il compito di manipolare i prodotti alimentari garantendo la massima efficienza e precisione nelle operazioni di packaging.
La vision di Mitsubishi Electric nell'ambito della robotica
In un mercato globale sempre più competitivo, guidato dai principali driver tecnologici e dalla personalizzazione di prodotti sempre più vicini alle esigenze del cliente, il mondo del packaging ha assunto un ruolo strategico. Design accattivante e innovazione tecnologica si intrecciano per dar vita a soluzioni “intelligenti” e attrattive che permettano alle aziende di differenziarsi dalla concorrenza e fidelizzare i clienti, consolidando la percezione del brand nella mente del consumatore.
Con time-to-market sempre più stringenti che alimentano la contrazione della filiera produttiva e l’integrazione verticale tra le aziende coinvolte, il produttore deve potersi affidare ad aziende, come Mitsubishi Electric, che non siano più semplici fornitori di prodotti, ma partner tecnologici in grado di condividere know-how ed esperienza per studiare la soluzione più adatta a risolvere specifiche esigenze applicative.
In aggiunta, il mercato del packaging, che durante la pandemia ha visto una notevole crescita sul territorio nazionale, è stato segnato da profondi cambiamenti e da una frammentazione delle vendite molto significativa. La conseguenza di questo fenomeno è stata la richiesta di una maggiore varietà di prodotto, lotti di dimensioni minori e una riduzione dei costi di produzione che, sul piano industriale, significa la richiesta di una maggiore flessibilità operativa di linee, impianti e macchine.
In questo contesto, i robot rappresentano soluzioni flessibili che permettono di fronteggiare le oscillazioni della domanda e aumentare la produttività aziendale in modo efficace. L’introduzione di robot, sia a fine linea che per attività di manipolazione all’interno del processo, permette di valorizzare lo spirito artigianale alla base di molte PMI, consentendo di soddisfare il crescente product mix richiesto dalle aziende del mercato. Le nuove isole robotizzate, inoltre, permettono di liberare l’operatore da mansioni ripetitive, alienanti e caratterizzate da un basso grado di ergonomia, spostandolo verso operazioni più delicate e ad alto valore aggiunto, aumentando allo stesso tempo la precisione e la velocità delle operazioni.